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Bambina gioca a fare il ponte e quando la mamma entra nella sua cameretta comincia a piangere e ad urlare

Una storia terribile quella accaduta ad una bambina che, dopo aver giocato a fare “il ponte” è rimasta paralizzta dalla vita in giù.

La storia la racconta direttamnete la mamma che dice così:“Mi chiamo Kylee Hoelscher, sono una mamma e devo raccontarvi un terribile episodio perché voglio che voi sappiate e voglio che prestiate attenzione. Vi prego di farlo. Sono entrata nella stanza dove mia figlia di 5 anni, Eden, stava giocando. Giaceva sul pavimento, la mia bambina non si muoveva. Mi sono buttata su di lei, ho cercato di farla alzare, pensando che forse si fosse solo addormentata, ma poi ho capito che c’era qualcosa che non andava…”.

La mamma, infatti, mai avrebbe immaginato che per uno stupido gioco la bambina stesse tanto male e continua il racconto: “Ad un certo punto ha aperto gli occhi, ero terrorizzata, urlavo “Eden alzati”, ma lei mi ha guardato e mi ha detto: ‘mamma non posso, non mi sento le gambe, sono come addormentate..’”.

E poi la mamma continua così: “Da quel momento è iniziato un vero e proprio incubo. L’ho portata subito all’ospedale, mi hanno detto che aveva una strana apoplessia alla spina dorsale e che sarebbe potuta rimanere paralizzata a vita. Abbiamo parlato con Eden e alla fine, insieme ai medici, abbiamo capito la causa, un gioco, uno stupido gioco…

Avete presente quando i bambini fanno il ponte? O magari i vostri lo chiamano ragno… schiena piegata, braccia indietro, gambe e busto alzati, spero di avervi reso l’idea”.

La mamma sconvolta continua il suo racconto: “E’ stata tenuta per giorni in terapia intensiva e alla fine mi hanno spezzato il cuore, con quelle parole indelebili e dolorose: sua figlia rimarrà paralizzata dalla vita in giù. Abbiamo iniziato subito con i trattamenti locomotori, era l’unica speranza per recuperare la mobilità che aveva perso. Ci recate al Fraizer Rehabilitation Institute, famoso in tutto il mondo, dove ha fatto questa terapia cinque giorni a settimana.

E’ passato un anno da quell’orribile e indimenticabile incidente.

Eden riesce a vestirsi e a lavarsi e c’è stato un giorno che noi non dimenticheremo mai, un giorno che sarà inciso per sempre sui nostri cuori”.