L’elezione in Emilia Romagna si giocherà sul filo di lana. Secondo gli ultimi sondaggi di Agorà il centrosinistra di Bonaccini è in vantaggio sulla Borgonzoni di 2,5 punti percentuali.
La differenza tra le due coalizioni sembra che la faccia la lista civica del governatore emiliano che viene data intorno al 10%.
Meno accredita la lista civica della Borgonzoni che non dovrebbe superare il 3%. Si gioca tutto quindi in quest’ultimo mese con Bonaccini che sta cercando sempre più di distinguersi dall’azione di governo e con la Borgonzoni che farà scendere in campo più spesso Matteo Salvini.
Una situazione in evoluzione che potrebbe determinare anche risultati al momento inaspettati. Il centrosinistra con la civica di Bonaccini dovrebbe attestarsi intorno al 46,5% delle intenzioni di voto un po’ più giù il centrodestra che non dovrebbe superare il 44% dei consensi con la Lega saldamente primo partito in Emilia Romagna.
Sempre secondo Agorà la maggioranza degli emiliani si è detta convinta che Bonaccini sia un buon governatore e resterà a governare in Emilia anche per i prossimi 5 anni. Solo il 37% ritiene la Borgonzoni il presidente ideale dell’Emilia Romagna.