Una giovane donna di 24 anni, Olivia Golding, di Bristol, nel Regno Unito stava organizzando la festa di compleanno al suo piccolo di tre anni e per questo ha pensato di gonfiare tanti palloncini colorati che allietassero l’ambiente.
Mentre li gonfiava è accaduto qualcosa di grave e lei stessa racconta cosa: “Circa un mese fa stavo gonfiando dei palloncini e ho sentito come degli aghi sul collo e sulla schiena, poi ho percepito che il mio corpo si intorpidiva … Ma non potevo mai immaginare che fossero i palloncini, quindi ho continuato a gonfiarli”.
Il giorno dopo è andata a fare una passeggiata la parco con il suo bambino e, ad un certo punto non è stat più in grado di muovere le gambe.
E’ stata ricoverata e dopo averla sottoposta a diversi esami, i medici hanno capito che tutto dipendeva dall’aver inalato il protossido di azoto che le ha provocato la malattia di Lichtheim.
Questa malattia porta alla degenerazione del midollo spinale.
Olivia ora è sottoposta a iniezioni di vitamina B12 e racconta così: “Sono arrivata fare fino a 12 passi con l’aiuto di fisioterapisti, ma dovrò trascorrere molto tempo in ospedale per la riabilitazione … Non posso neanche mettere le scarpe al mio Parker e fare un sacco di altre cose per lui. Tutto ciò mi spezza il cuore. Mio figlio vuole che giochi con lui e io non posso farlo, non posso sentire le mie gambe, tutto il mio corpo si contrae”.