Antonio Di Pietro ex magistrato di Mani Pulite ed ex Ministro della Repubblica è stato ospite a L’Aria Che Tira.
Inevitabilmente il discorso è caduto su Matteo Salvini e in particolare sul caso Gregoretti. Di Pietro è stato ministro di un governo di centrosinistra ma sul caso Gregoretti ha dato piena ragione al leader della Lega, Matteo Salvini.
Secondo l’ex magistrato: “L’unico problema su cui dovranno pronunciarsi i pm è se il reato è perseguibile o meno”.
Di Pietro dice chiaramente che Matteo Salvini potrebbe aver posto il divieto allo sbarco dei migranti a bordo della motovedetta della Guardia Costiera “non per interesse personale” ma per interesse di Stato.
Se si accertasse che Matteo Salvini sia intervenuto negato lo sbarco solo per interesse delle nazione, secondo Di Pietro, il reato non è perseguibile.
Antonio Di Pietro poi parla da ex politico in base la sua infinita esperienza di uomo da governo e attacca Di Maio: “Il reato è stato commesso quanto al governo c’erano loro, come possono non essersi accorti che Salvini negava uno sbarco? Per la nave Diciotti il capo politico, Danilo Toninelli e Giuseppe Conte avevano sostenuto il leghista. E perché per la Gregoretti no?”.
Antonio Di Pietro conclude il suo discorso affermando che “Di Maio è un ipocrita” e decidere di prendere una decisione del genere sembra come sia stata fatta per ripicca, dopo che tre senatori del M5S sono passati proprio nella Lega.