Sembra la trama di un film, ma è tutto assurdamente vero!
Un uomo francese di Bussy-Saint-Georges, cittadina a 30 km da Parigi, credendo di aver fatto l’affare della sua vita, acquista all’asta una casa nel centro di Parigi, ma non immaginava la macabra sorpresa che lo attendeva.
Infatti, durante la visita nell’appartamento in compagnia dell’agente immobiliare, i due ritrovano il cadavere del precedente inquilino che penzolava dal soffitto. Effettuati i dovuti controlli e le analisi della scientifica si è potuto risalire all’identità del defunto, morto peraltro molto tempo prima.
Si tratta di un uomo di nazionalità cambogiana di 50 anni, Thomas Ngin che aveva deciso di suicidarsi nella sua casa di Parigi ben otto anni addietro e della cui scomparsa nessuno si era preoccupato.
Benchè l’uomo non si vedesse in giro da parecchio tempo, né i vicini, né i conoscenti, avevano pensato di dare l’allarme, tanto che da più parti si pensava fosse tornato al suo paese d’origine. La posta che si accumulava era stata cestinata e il dramma si era consumato nella più completa indifferenza.
Solo la banca, che aveva accumulato numerose pendenze, aveva così deciso di vendere all’asta l’appartamento nel quale si era consumata la tragedia scoperta quasi per caso.