E’ accaduto ad una donna disoccupata di 40 anni, Rita Locatelli, mamma di 4 figli e disoccupata nonostante una Laurea in Lettere.
La felice scoperta potrebbe ora risollevare le sorti di questa famiglia costretta a fare i conti con una vita precaria e mille sacrifici ed è sembrata quasi un miracolo.
La donna, originaria di Bergamo, risiedeva con la famiglia a Rovigo e lì, nel sistemare un armadio di famiglia, tra ricordi e foto, ritrova un buono postale di un milione delle vecchie lire custodito da uno zio ormai defunto.
L’uomo di nome Domenico, era deceduto negli anni ’80, ed era celibe senza figli.
Ovviamente questo inaspettato ritrovamento si è rivelato fortunato meglio di un biglietto della lotteria perché grazie alla rivalutazione degli interessi ora vale 120 mila euro. Per il recupero della somma la donna si è rivolta all’associazione Agitalia che segue controversie di questo tipo poiché Poste Italiane aveva inizialmente rifiutato il pagamento del denaro trattandosi di un titolo del 1975 abbondantemente scaduto.
Tramite un’azione legale Poste Italiane dovrà onorare il buono postale emesso in quanto ente economico a partecipazione statale obbligato in solido con il Ministero del Tesoro.