La prossima settimana potrebbe essere quella decisiva per sboccare la situazione esodati che è da più parti è sollecitata.
Il 30 giugno è prevista proprio su questo tema una discussione alla Camera dei Deputati voluta dal Presidente della Commissione lavoro Cesare Damiano.
Nel frattempo il ministro del lavoro Giuliano Poletti dovrebbe convocare nuovamente il tavolo tecnico con i dirigenti dell’Inps ed i componenti delle commissioni lavoro di Senato e Camera per discutere come finalmente salvaguardare gli esodati categoria che è rimasta dal giorno dell’entrata in vigore di nuova riforma pensionistica, stiamo parlando del 1 gennaio 2012, senza lavoro e senza la possibilità di accedere alla pensione.
Poletti potrebbe già presentarsi al tavolo tecnico con una proposta di prepensionamento da sottoporre ai presenti alla riunione per la definitiva salvaguardia della categoria degli esodati.
La proposta potrebbe consistere nel permettere a chi ha raggiunto il massimo dei contributi di accedere alla pensione senza aspettare il raggiungimento del requisito anagrafico.
Con una simile proposta che è la stessa contenuta nella riforma della pubblica amministrazione approvata dal consiglio dei Ministri e presentata dalla titolare del dicastero della pubblica amministrazione Marianna Madia , il ministro del lavoro Giuliano Poletti riuscirebbe ad equiparare i lavoratori pubblici a quelli privati e consentirebbe oltre agli esodati anche a categoria notevolmente svantaggiate dall’attuale riforma Fornero come i lavoratori precoci e i quota 96 di accedere finalmente alla pensione.