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Una professoressa da voti bassi agli studenti e la dirigenza la licenzia

Una vicenda incredibile quella accaduta a Diana Tirado, una professoressa che insegnava nella scuola West Gate K-8 in Florida.

La professoressa ha dato un compito ai suoi alunni, un progetto Explorer Notebook da consegnare entro una data stabilita.

In diversi distretti degli Stati uniti d’America vige un principio in base al quale anche gli studenti che non fanno i compiti che assegnano i professori devono, comunque, avere un voto, quello che secondo il professore avrebbero avuto se il lavoro lo avessero fatto.

Quando la professoressa si è trovata di fronte alunni che il progetto non lo hanno consegnato nella data stabilita ha dato loro zero ed è stata licenziata.

La professoressa ha giustificato così la sua decisione: “Nel momento in cui non consegnano un compito e prendono comunque un voto, arriveranno a pensare che non serve a nulla farlo”.

Il licenziamento è avvenuto senza che nella lettera fosse indicato il mancato rispetto del principio sopra descritto ma la professoressa ha perso la pazienza e ha spiegato l’intera faccenda sui social.

 A quel punto ha avuto quasi tutti dalla sua parte.

C’è chi ha detto: “Questo è il motivo per cui i bambini stanno diventando più stupidi di generazione in generazione. I genitori sono sempre meno coinvolti nell’educazione dei loro figli”.