Una storia assurda e inconcepibile quella che vede come protagonisti una donna e un uomo al centro della cronaca per un tentativo di femminicidio.
Lui, Lisandro Posselt di 28 anni ha provato ad uccidere la fidanzata di 25 anni, Micheli Schlosser dopo che lei lo aveva accusato di averla tradita.
La lite era scoppiata in una gelateria di Venacio Aires, in Brasile.
Lui prima l’aveva lasciata lì dov’era e si era allontanato ma poi è tornato impugnando un’arma.
Mentre lei fuggiva per strada lui le scaricava addosso tantissimi proiettili.
Per fortuna è intervenuta la polizia che lo ha fermato e arrestato. Ma il giorno del processo dopo che lui era stato condannato a 7 anni di galera lei gli si è voluto avvicinare e lo ha baciato in un modo molto appassionato e poi ha detto così: “Lo perdono perché è buono”.
E poi ha aggiunto: “«L’ho perdonato perché lo amo, ha già iniziato a pagare per il suo errore. Lui non mi aveva mai aggredito prima, era stato sempre buono con me ed ero stata io a provocarlo“.
E poi ha concluso così: “L’ho perdonato perché è stato un caso isolato. Di tutti gli uomini che ho avuto, lui è stato uno dei più corretti e gentili con me. Non posso lamentarmi di lui, non è una persona cattiva“.