Carly Benson aveva sempre pensato di avere una comune acne. Il suo corpo era ricoperto di macchie molto simili a cisti rosse.
Le stesse che avevano anche sua sorella e gli altri due fratelli. La similitudine delle macchie con gli altri fratelli faceva immaginare a Carly che si trattasse di qualcosa di genetico ma di molto comune da prende sottogamba.
Aaron, il fratello maggiore di Carly aveva 300 cisti rosse sparse sulle gambe e sulle braccia. Quando le cisti iniziarono a fargli male, Aaron decise di rivolgersi ai medici di un ospedale e la scoperta fu terribile.
Dopo alcuni test i medici riuscirono a capire che quelle macchie rivelano che c’era una condizione genetica nel paziente che poteva provocare l’insorgenza di un raro cancro al rene, molto aggressivo.
I quattro fratelli non ebbero paura della diagnosi anzi uno di loro Carly disse di sentirsi fortunato di aver scoperto in tempo di poter ammalarsi di male terribile.
I quattro fratelli dissero che le cisti iniziarono a comparire sul loro corpo nella tarda adolescenza: “Nei primi anni non erano dolorosi, ma col passare del tempo, iniziarono a esserli”.