Matteo Salvini aveva più volte chiesto al governo maggiori controlli ai confini. Il leader della Lega in particolare aveva chiesto maggiori controlli su chi arrivava sui barconi o su chi arrivava in Italia dalla Cina,
L’ex Ministro degli Interni commenta così la difficile situazione in Italia: “Si sta combattendo contro la diffusione del virus, da principio in Lombardia ma ci sono casi anche in Veneto, ha denunciato il governatore Luca Zaia, e il rischio è che ci siano anche in altre regioni. L’appello che la politica tutta dovrebbe fare, al di là dei partiti, è di fare adesso ciò che non si è fatto prima. Meglio tardi che mai: controllare, controllare, controllare: verificare chi entra e chi esce, chi va e chi viene, amici e parenti”.
Matteo Salvini afferma che non si può far finta di niente la situazione è grave e bisogna cercare di trovare rimedi.
Il leader della Lega in particolare attacca le misure adottate dall’esponente di Leu Roberto Speranza: “Si è sentito parlare di quarantena volontaria. Ma quando mai si è visto? Uno Stato che si chiami Stato ha il dovere di difendere la salute dei suoi cittadini. Io, non da senatore ma da papà, da uomo e da ministro che fu pretendo di sapere chi entra e chi esce dal Paese, legalmente o illegalmente, con l’aereo, col barchino, col barcone, col camion. Non è il momento di far finta di niente o fare un passo indietro per scelta politica”.