Schumacher: caccia al ladro cartella clinica, ma potrebbe essere non autentica
la cartella clinica di Michael Schumacher sembra essere sparita nel nulla.
Fino ad una settimana fa era regolarmente al suo posto presso la direzione amministrativa dell’ospedale di Grenoble in Francia poi quando Schumacher si è trasferito dopo lunghi mesi ad un centro di riabilitazione la cartella non è stata più ritrovata.
Atto di sciacallaggio compiuto ai danni di Michael Schumacher che solo da qualche giorno è uscito dal coma riuscendo a comunicare con la moglie ed i figli solo attraverso gli occhi.
Il campione di formula 1 tanto amato in Italia per essere stato tanti alla guida della Ferrari portandola a tantissimi successi è stato da poco trasferito dall’ospedale di Grenoble dove era ricoverato dalla oramai famosa e triste caduta ad un nuovo plesso ospedaliero specializzato nel recupero delle attività motorie.
Proprio a Grenoble non si sa come e quando, si presume una settimana fa, è sparita la cartella clinica del campiona di formula 1 più volte vincitore del titolo mondiale piloti.
L’intento del ladro è di rivendere la cartella contente la situazione clinica di Schumacher ai ,media televisioni o giornali e ricavare un bel gruzzolo di soldi.
I dati contenuti nella cartella clinica di Schumacher ricostruiscono in modo molto dettagliato lo stato passato e attuale di salute del pilota.
Dati importantissimi che riguardano la privacy del paziente che non possono essere così facilmente divulgati ma che altresì possono attrarre qualche giornale che con quelle notizie potrebbe fare affari d’oro.
E’ stata la portavoce del grande campione tedesco, Sabine Kehm, a rendere pubblico il furto ed a comunicare che la famiglia Schumacher ha presentato regolare denuncia contro ignoti per tutelare la privacy del pilota tedesco.