Una donna, Sharla Wilson, si era trasferita, insieme alla sua famiglia, in una casa nuova, nel centro di Pittsburgh.
Da quando era arrivata questa nuova famiglia i vicini non trovavano più pace perché da quella casa provenivano dei rumori strani che nessuno riusciva ad interpretare ma, sia durante il giorno che la notte non c’era più pace.
I vicini si chiedevano cosa accadesse dentro quella casa ma nessuno aveva il coraggio di avvicinarsi, bussare e chiedere spiegazioni.
I rumori, più simili ai dei lamenti, erano strazianti e avevano tolto la pace al vicinato anche perchè i vicini si chiedevano se era il caso di intervenire o meno.
Fino a quando, un giorno Sharla Wilson ha scritto un messaggio per i vicini e lo ha affisso dietro la porta. Il messaggio che spiegava tutto, diceva così: “Ciao, vicini! Mi chiamo Charleston Chew e mi dispiace molto per il mio ululato. Sono un vecchietto ormai, ho la cataratta e a volte ho paura perché non riesco a capire dove sono, né a trovare mia madre. Appena mi sarò abituato alla mia nuova casa, mi calmerò. Vi ringrazio per la vostra pazienza, non è mia intenzione disturbarvi così tanto,” .
La donna aveva scritto il messaggio come se fosse stato il cane in prima persona a scrivere.
I vicini hanno fotografato il testo e lo hanno pubblicato sui social.