Walter Ricciardi dell’Oms fa il punto sulla situazione del contagio in Coronavirus. Sul decreto legislativo che prevedeva l’istituzione della zona rossa prima alla Lombardia e poi estesa a tutt’Italia il consigliere del Ministero della Salute ha detto: “C’ erano al massimo due giorni di tempo e poi il sistema sanitario sarebbe finito al collasso.
Walter Ricciardi ha commentato così il provvedimento sull’istituzione della zona rossa: “Rigide e assolutamente necessarie. I dati numerici e l’andamento dei contagi ci fornivano tre indicazioni a cui bisognava urgentemente porre rimedio: l’aumento rapido dei casi, in particolare in Lombardia, e di casi che necessitano di un’assistenza sanitaria intensiva, le aree critiche degli ospedali sono piene. Ribadisco: la crescita dei ricoveri nei reparti e nelle terapie intensive è stata tale, e così rapida, che eravamo a un passo dal collasso del sistema sanitario: entro quarantotto ore non si sarebbe potuto più rispondere agli ingressi negli ospedali”.
Poi il consigliere del Ministero della Salute usa parole dure: «Questa è una guerra di posizione contro il virus. E va combattuta tutti insieme. Avendo ben chiara una cosa: sarà una guerra lunga, solo abbassando in modo cospicuo le possibilità di contagio, e questo può avvenire esclusivamente con il contenimento dei contatti sociali, si azzererà la diffusione del virus. Nelle prossime settimane si osserveranno l’ andamento dei contagi e il numero dei ricoveri, si analizzeranno i dati sull’ evoluzione della malattia tra i ricoverati e chi arriva in terapia intensiva. E poi si valuterà. Ma è presto per le previsioni».