Il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, ieri su Radio 24, ha chiesto misure più restrittive al governo nazionale “Bisogna fare norme ancora più restrittive, chiudere i supermercati il sabato e la domenica, vietare le passeggiate”.
Il governatore chiarisce la sua idea: “Non possiamo sempre costruire senso civico con i controlli. Dobbiamo finirla con questo sistema. Le pattuglie ci sono, ma hanno anche altre cose da fare, e non dobbiamo pensare che le regole vanno rispettate solo se c’e’ qualcuno che controlla. E’ necessaria una norma che chiuda tutti i supermercati la domenica e vieti le passeggiate all’aperto, che diventano passeggiate di massa”.
“Questa è una guerra non convenzionale, e dobbiamo far capire ai cittadini che qui stiamo in una jungla e stiamo aprendo un nuovo percorso con il macete. Abbiamo solo una bussola, che sono i modelli matematici -scientifici, abbiamo delle indicazioni, abbiamo grandi professionisti della sanità, ma non abbiamo il ‘libretto di uso e manutenzione’ come per l’auto”.
Zaia ha ancora detto che: “Tutti dicono che non eravamo attrezzati. No, siamo stati bravi in Italia, perché tutta la comunità scientifica che doveva darci indicazioni precise, e molti non erano tenuti a studiare il caso Vo’, non ci ha mai detto che ci volevano determinati accorgimenti. Se venisse qualcuno adesso e chiedesse consigli voi gli direste ‘comprate respiratori meccanici, rifornitevi di mascherine, prendete dei tamponi’.