Bari, riprende la movida, aumentano i controlli e le multe da 400 a 3mila euro, Decaro “Sono preoccupato”
Sono passati solo pochi giorni dall’inizio della fase 2 e sono già numerose le segnalazioni di ripartenza della movida e di maxi assembramenti tra giovani, molti senza mascherina.
Il Premier Conte è stato categorico sulla possibilità che il ritorno della movida possa provocare nuovi contagi: “la curva epidemiologica è sotto controllo, però non è tempo dei party e degli assembramenti altrimenti la curva risale”.
A Bari, come del resto in tutte le città italiane, sono aumentati i controlli. Ieri sera in Piazza Ferrarese si è notata una maggiore presenza delle forze dell’ordine.
Intanto fioccano le prime sanzioni che variano da 400 a 3 mila euro.
Sugli assembramenti dei giovani è intervenuto anche il sindaco di Bari, Antonio Decaro: “Sono preoccupato io, sono preoccupati i miei colleghi perchè, di fatto, il nuovo decreto ha dato una sensazione di ‘liberi tutti’. Ora o ciascuno di noi, a cominciare dai ragazzi, interpretiamo questa libertà con senso di responsabilità, applichiamo le regole sul distanziamento sociale, pensiamo al fatto che comportamenti irresponsabili mettono a rischio non solo la nostra salute individuale ma anche quella delle persone più fragili che abbiamo care, oppure saremo costretti a chiudere di nuovo i locali, con il danno anche economico che questo comporterebbe”.
Decaro ha suggerito ai gestori di bar di: “Mettete a disposizione dei clienti, insieme al cocktail che servite loro, una mascherina. E’ illusorio pensare che possa essere esercitato un controllo da parte delle forze dell’ordine per ogni cittadino. Siamo in una nuova fase, c’e’ una maggiore libertà di movimento. La mascherina e il distanziamento sono le uniche difese dal contagio che ci permetteranno di evitare un nuovo piu’ doloroso e pericoloso lockdown”.