L’attore Cory Monteith della serie tv Glee è stato ucciso da un mix fatale di alcool e eroina; il trentunenne attore è stato trovato morto poco dopo mezzogiorno nella stanza d’albergo di Vancouver il Fairmont Pacific Rim dove alloggiava ed in cui era rientrato in prima mattina.
I risultati dell’autopsia eseguita poco dopo la morte sono arrivati ieri sera e comunicati dal British Columbia Coroners Service che ha confermato la causa del decesso: probabilmente la morte di Monteith è stata una triste fatalità frutto di una vita di eccessi sempre in lotta contro le dipendenze; lo stesso comunicato diramato afferma che: “non c’è assolutamente nulla, a questo punto, non ci sono prove che suggeriscono che questo non sia altro che l’ incidente più triste e tragico “.
La fidanzata di Cory Monteith conosciuto sul set e diventato poi suo partner anche nella vita, Lea Michele, ha ringraziato i fans per il loro sostegno attraverso i suoi portavoce: “ Dal momento della morte di Cory, lea è in lutto al fianco della famiglia di lui, prendendo le appropriate disposizioni con loro” ed ancora “ Si stanno sostenendo reciprocamente per sopportare questa perdita profonda insieme “.
In effetti Monteith, che aveva confessato i suoi seri problemi, aveva cercato di risolvere le sue dipendenze da alcool e droga che aveva sin da giovanissimo, intraprendo un percorso di recupero in un centro di riabilitazione, evidentemente senza grandi convinzioni.
La serie televisiva Glee di cui l’attore era il protagonista, ha subito un grosso shock tanto più che divulgava un messaggio positivo: il personaggio interpretato da Monteith infatti era un atleta che sosteneva i disadattati della scuola , promuovendo un messaggio di solidarietà e tolleranza. I fans sono tutti partecipi al dolore della fidanzata che sta cercando di superare il difficile momento anche attraverso la condivisione del lutto con la famiglia dell’attore tragicamente scomparso.
Se questo è l’aspetto più umano e triste di tutta la vicenda, d’altra parte c’è la questione della gestione del prosieguo della serie che la produzione dovrà comunque continuare; nell’ultima puntata che aveva interpretato, l’attore Cory Monteith era all’università per diventare insegnante in modo da tornare al liceo McKinley insieme a Will (( interpretato dall’attore Matthew Morrison e dirigere le Nuove Direzioni.
A questo punto occorre reinventarsi una trama che faccia uscire degnamente di scena l’attore e per far questo probabilmente l’ inizio della quinta stagione potrebbe subire dei ritardi nonostante fosse già prevista per il 19 settembre.
Si pensa di prendersi un po’ di tempo almeno sino a novembre anche per consentire a tutto il cast di assorbire il duro colpo e di evitarsi il trauma di tornare sul set orfani di Monteith.
Nel frattempo arrivano indiscrezioni in merito ai nuovi personaggi che esordiranno nella quinta stagione. I produttori sono ancora alla ricerca di attori che possano interpretare Ryan, la ventenne Julie e l’ afroamericana Ruby; inoltre aperti i casting anche per l’ interprete della alternativa Jenny e di un altro personaggio afroamericano.