Un’estate caldissima non dal punto di vista meteorologico ma di quello a cui stiamo assistendo in tv. Di solito la tv, in estate, è abbastanza monotona e grigia, rimandano in onda i “visti e rivisti” che da casa si guardano solo per passare un po’ di tempo se non si ha la fortuna di poter andare in vacanza e quest’anno, questo è un lusso che davvero in pochi si concederanno.
La tensione tra Monica Sette e Pierluigi Diaco
In questa estate stiamo vedendo un Pierluigi Diaco un po’ nervosetto che, all’interno della sua seguitissima trasmissione di fascia pomeridiana “Io e te”, ospita personaggi famosi e gente comune con garbo e interesse ma abbiamo anche visto che, se qualcosa non gli va a genio come risposte che danno o come interventi di qualunque genere, non ci mette nulla a bacchettare. Famoso è diventato il suo, che potremmo chiamare anche ormai intercalare, “vuoi condurre tu?”.
Lo abbiamo visto anche trattare non con troppa gentilezza anche i suoi collaboratori anche se, solo per sbaglio, passano davanti alla telecamera mentre lui è inquadrato. A questo proposito, un’altra sua frase ormai celebre è “Datte na calmata”.
Diverse sono le persone con cui si è un po’ alterato, Jo Squillo, e poi, un altro degli scontri è avvenuto con Monica Sette, conduttrice di UnoMattina In Famiglia, dunque sua collega a proposito dell’auditel.
Se la Sette sosteneva che fosse importante il dato auditel per chi fa televisione e che tutti i conduttori sono attentissimi e sperano in un dato alto, Diaco, al contrario, sosteneva che per lui l’unica cosa davvero che conta è quella di entrare in sintonia con il suo pubblico.
I toni, anche questa volta un po’ nervosetti di Diaco, evidentemente non sono piaciuti alla Sette che , in quel momento ha comunque deciso di fare finta di nulla e di continuare la conversazione con il sorriso.
La reazione di Monica Sette
Qualche giorno dopo Monica Sette, sui social, e in particolare su
Instagram ha scritto così a proposito del successo di auditel riscosso da Marco Liorni con il suo programma:
“Gli ascolti fanno piacere a tutti! Bravo Marco!!! Fai come me!”
La Sette non ha voluto in alcun modo citare Pierluigi Diaco ma il riferimento è abbastanza evidente.
Non sappiamo se Pierluigi Diaco in qualche modo vorrà intervenire sull’argomento e controbattere ma lui, dal canto suo, ha già spiegato che l’impeto che mette nel condurre e a volte i toni un po’ troppo accesi dipendono solo dal suo amore immenso per il suo lavoro.