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Artigiano si suicida a 49 anni, dopo l’emergenza Covid non riusciva più a trovare un lavoro

Aveva 49 anni Gianni Cimarosto ed era un bravo artigiano del vetro. Subito dopo l’emergenza Covid aveva perso il suo lavoro.

Solo qualche lavoretto saltuario che però non gli permetteva di vivere una vita serena. Cosi Gianni Cimarosto di Murano ha deciso di farla finita.

Gestiva un’attività in Riva Longa a Murano e la sua attività aveva resistito a tante crisi. Poi aveva deciso di chiudere.

Poi tanti lavoretti fino alla crisi Covid. 15 giorni fa aveva fissato un appuntamento per un colloquio di lavoro, però quell’appuntamento era all’ultimo minuto saltato.

Così è andato nel magazzino di casa e si impiccato a una trave. Il corpo del pover’uomo è stato trovato da suo padre.