Pierluigi Diaco, “so chi c’è dietro questo accanimento nei miei confronti” e poi fa i nomi, si tratta di …
Pierluigi Diaco non sta vivendo un momento facile, da quando ha trattato non con modi garbatissimi alcuni suoi ospiti e cioè Monica Sette, sua collega giornalista, Jo Squillo e alcuni suoi ospiti non famosi.
Da quel momento il web lo sta attaccando duramente.
Poi c’è stata la notizia che ha litigato in modo violento verbalmente parlando, con Alberto Matano perché , a suo dire è stato l’artefice dell’allontanamento di Lorella Cuccarini, sua grande amica, dalla conduzione della prossima edizione de “Vita in diretta”.
Il post di Georgia Luzi
Pierluigi Diaco si è scusato o almeno giustificato con il suo pubblico di “Io e te” per i suoi modi a volte poco garbati sostenendo che, poiché lui ama tantissimo il suo lavoro a volte lo stress ha la meglio su di lui.
Questa giustificazione l’ha fatta il giorno in cui aveva come ospite Flavio Insinna, anche lui accusato, dopo alcuni filmati mandati in onda da “Striscia la notizia”, di non essere gentilissimo con i concorrenti e con i suoi collaboratori.
Dopo questa giustificazione/chiarimento c’è stato un post a firma di Georgia Luzi che accusava un suo collega di cui non fa il nome, di essere stato violento con lei, lanciandole una sedia contro solo perchè non avevano le stesse idee.
E che, inoltre, da quel momento non è più riuscita a lavorare in tv
Diaco è intervenuto sull’argomento minacciando di intraprendere le vie legali se qualcuno avesse continuato ad associare il suo nome al collega menzionato dalla Luzi, come ad esempio ha fatto, tra gli altri, Selvaggia Lucarelli.
L’ultimo post di Pierluigi Diaco
Ieri sera Pierluigi Diaco ha scritto un post ancora dicendo che aveva voglia di dire chi si sta accanendo contro di lui è ha scritto così: “Il delinquente, il lacchè e il rosicone”
Ecco il post di Pierluigi Diaco: “I mandanti del linciaggio mediatico ai miei danni sono Fabrizio (il delinquente con il culto di sé), il suo lacchè Gabriele (il servo) e Francesco (il ‘rosicone uncino’). Come scriveva Pasolini ‘io so. Ma non ho le prove. Io so perché sono un intellettuale’. Non mi fate paura”.
Questo post dopo un po’ che era stato scritto è stato cancellato ma , intanto aveva già fatto il giro della rete ed è stato visto da molti.
La sensazione è che questa storia non né ancora finita.