Welfare famiglie in tempi di crisi tagliano spese su visite mediche e badanti
Secondo gli ultimi studi di “Welfare, Italia. Laboratorio per le nuove politiche sociali” condotti dalla Censis e da Unipol in tempi di crisi in Italia cambia anche il modo di comportarsi in caso di liste di attesa interminabili per visite mediche ed anche per l’assistenza agli anziani.
Prima per evitare lunghe attese la famiglia italiana si rivolgeva alle strutture mediche private per svolgere una visita a pagamento pur di sapere quanto prima l’esito ora secondo i dati Censis e Unipol solo nel 2013 è avvenuta una netta diminuzione della spesa verso la sanità privata con un meno 5,7%.
In un solo anno la nostra sanità pubblica è migliorata così tanto da accorciare sensibilmente i tempi di attesa, cosa alquanto improbabile, o gli italiani sono costretti per la terribile crisi di questi ultimi tempi a tagliare anche sulle spese mediche delle volte di primaria necessità.
Altro dato molto preoccupante e che il numero delle badanti per anziani sempre nel 2013 è sensibilmente diminuito rispetto al 2012 con più di 4 mila bandanti in meno.
La contrazione delle famiglie italiane su badanti e spesa sanitaria si è avuta solo nel 2013 mentre gli anni precedenti la tendenza era ad affidarsi sempre più alle visite mediche private e alle badanti.
Un altro dato molto preoccupante è che secondo i dati pubblicati dalla ricerca per i prossimi anni aumenteranno le richieste di visite mediche determinando ulteriori allungamenti dei tempi di attesa ma con le famiglie così sarà difficile che possano permettersi visite mediche private.