Chanel Totti, fotografata al mare insieme al papà Francesco e il paragone con la mamma Ilary. Il paragone solo riguardo il fisico perché il volto è giustamente pixellato. Da qui tutto il polverone che ne è scaturito. L’indignazione del web e quello dei genitori che si sono scagliati contro il direttore di Gente, Monica Mosca il settimanale che ha pubblicato la foto.
Il direttore di Gente ha chiesto scusa spiegando che il suo intento era tutt’altro e cioè quello di osannare la normalità della famiglia ma queste scuse non sono bastate ed è intervenuto anche il Moige , il movimento dei genitori e anche Telefono azzurro. Tutto questo perché, forse si sta perdendo il senso della misura se pare normale mettere in copertina il lato b di una bambina di soli 13 anni .
L’intervento di Selvaggia Lucarelli
Sull’argomento è intervenuta anche Selvaggia Lucarelli che ha ricordato che anni fa, nel 2011 quando Aurora Ramazzotti era ancora minorenne, aveva infatti 15 anni, una copertina di un altro settimanale pubblicò una foto simile, Aurora e la mamma Michelle fotografate con il lato b in evidenza e in quella occasione, dice Selvaggia Lucarelli, “nessuno fiatò”.
Dunque, conclude la Lucarelli, si fa differenza di sensibilità in base alla famiglia di appartenenza.
La risposta di Aurora Ramazzotti
Letto l’intervento di Selvaggia Lucarelli che l’ha tirata in causa, è intervenuta Aurora Ramazzotti che ha dato una sua motivazione del perché nel 2011 nessuno ne parlò così tanto o si scandalizzò così tanto. Aurora Ramazzotti, che oggi di anni ne ha 23 anni, ha detto: “Non erano tempi di social, per questo ‘nessuno fiatò’. Non credo che solo perché nessuno si è ribellato all’epoca debba normalizzarsi oggi una cosa che è sbagliata … Questa cosa, come tante analoghe, ha inciso indelebilmente la mia crescita e non auguro a nessuno di passare quello che ho passato io. Ne sto pagando i conti ancora adesso”.
Quindi Aurora Ramazzotti ha confermato quanto sia sbagliato un atteggiamento simile e cioè quello di sbattere in prima pagina ragazzini o poco più che bambine che appartengono a famiglie famose esaltandone i paragoni con i loro genitori e la loro bellezza.