Una situazione che sta provocando non pochi problemi ai cittadini baresi è quella che si sta creando al Pronto soccorso del Policlinico di Bari.
A renderlo noto è stato il direttore del Pronto Soccorso del Policlinico Vito Procacci: “La chiusura del padiglione Chini che ha praticamente azzerato la possibilità di ricoverare nel Policlinico pazienti non Covid di pertinenza generale o specialistica. Ciò ha provocato una situazione insostenibile al pronto soccorso dove attualmente ci sono 12 pazienti nella shock room, di cui alcuni ormai da 7 giorni, con conseguente impossibilità nella gestione dell’accoglienza dei codici rossi. Le ipotesi di trasferimento in strutture esterne al Policlinico non ha avuto seguito”.
Il Pronto Soccorso di Bari può ora ricevere solo “Pazienti Covid e non Covid in codice rosso, definito da politrauma, insufficienza coronarica acuta, grave insufficienza respiratoria e cardiorespiratoria, aritmie a rischio di vita, arresto cardiaco, shock, stato di coma, ictus”.