Antonio Conte si è dimesso da allenatore della Juve, ora caccia al sostituto
Antonio Conte dopo tre anni memorabili ricchi di successi, con le vittorie di tre scudetti consecutivi lascia la Juventus per disaccordi con la dirigenza bianconera.
La decisione è scaturita per divergenze con gli acquisti che intende fare la Juve per rafforzare il proprio organico.
Già qualche dissapore era trapelato dopo che alla fine della scorsa stagione la dirigenza e l’allenatore non erano riusciti a trovare l’accordo economico per il rinnovo del contratto in scadenza a fine di questa stagione 2014-2015.
Poi ieri la decisione forse meditata da tempo le dimissioni da allenatore della Juve.
Antonio Conte avrebbe voluto una campagna acquisti del tutto differente da quella che sta conducendo il direttore sportivo Marotta per cercare non solo di imporsi a livello nazionale ma soprattutto per cercare finalmente di arrivare fino in fondo in Champions.
L’allenatore leccese avrebbe voluto l’acquisto di due giocatori di spessore come il colombiano Cuadrado ora alla Fiorentina e del cileno Alex Sanchez ex Udinese ora al Barcellona.
Invece la Juve al momento sta per chiudere con Morata un giovane di belle speranze del Real Madrid che gioca da punta centrale e con Iturbe che è stato artefice di una buona stagione con il Verona ma non ha grossa esperienza a livello internazione.
Ora è partito il toto allenatore per la sostituzione di Conte sulla panchina della Juve ed i favoriti sembrano tre Massimiliano Allegri, Luciano Spalletti e Roberto Mancini.