I Soliti Ignoti, la trasmissione che va in onda ogni sera dal lunedì al venerdì prima del telegiornale che è condotta da Amadeus, è molto amata dal pubblico a casa che premia la formula del programma e il bravissimo conduttore con ottimi ascolti.
Alla conduzione de I soliti ignoti si sono susseguiti diversi conduttori e il pubblico li ha amati tutti. A volte, I soliti ignoti si dedica alla beneficenza e quando il montepremi va, appunto in beneficenza, a giocare sono personaggi famosi.
Gabriele Cirilli ospite a I soliti ignoti crede di aver sbagliato la risposta
Due sere fa, ospite big a I soliti ignoti c’era Gabriele Cirilli perché la eventuale vincita sarebbe andata in beneficenza all’ospedale Spallanzani di Roma. Cirilli si sentiva gravato da una grande responsabilità ed era, evidentemente teso e così, quando ha dato l’ultima risposta, temendo di avere sbagliato, ha detto rivolgendosi ad Amadeus: “Mi sa che ho fatto una cavolata…”.
Il premio di 50.000,00 euro sarebbe stato devoluto per un’ottima causa e Cirilli, al pensiero di essere la causa della mancata vittoria era molto amareggiato ma poi, appena Amadeus gli ha rivelato che la risposta che aveva dato era quella esatta, ha iniziato a saltare per tutto lo studio al colmo della felicità.
Gabriele Cirillo è grato alla moglie e non perde occasione per dirlo
Gabriele Cirillo, qualche tempo fa, in un’intervista rilasciata a Caterina Balivo durante la trasmissione “Vieni da me”, ha voluto sottolineare quanto la moglie sia importante per lui e ha raccontato, senza timore di essere criticato, tutto ciò che ha passato. Cirilli, senza freni, ha detto a proposito della moglie: “Questa è la donna più importante della mia vita, Maria, con la quale sono sposato da 25 anni più nove di fidanzamento. Insomma, dal 1984.”
E poi ha voluto spiegare perché, oltre l’amore che prova per la moglie le è anche grato e ha detto: “Proietti mi ha regalato una vita facendomi fare l’attore, lei me l’ha proprio salvata. Sai, durante l’adolescenza con tanti problemi che può avere un adolescente…”.
E, emozionandosi, ha aggiunto: “Passavo le giornate a casa, sul divano. Non lo nascondo, ho avuto una grande depressione perché volevo affrontare questo lavoro con grinta e passione, non me lo permettevano. Mi sentivo impotente. La moglie portava a casa lo stipendio, quello vero, quello che ci faceva mangiare”.