Alessandra Celentano e Lorella Cuccarini, le attuali maestre di danza della trasmissione Amici di Maria De Filippi, proprio non riescono ad andare d’accordo. I loro punti di vista sono diametralmente opposti e , anche se hanno provato a parlarsi apertamente per provare ad andare d’accordo , tutto è stato inutile.
Alessandra Celentano scrive una lettera alla produzione di amici
Alessandra Celentano che quando si scontra con Lorella Cuccarini, spesso ha contro anche Maria De Filippi è, comunque, sempre agguerritissima e nella lettera che ha scritto alla produzione si è rivolta alla Cuccarini dicendole frasi del tipo: “Anzi, io la penso esattamente al contrario” oppure, rispetto al comportamento che la Cuccarini tiene nei confronti dei suoi allievi, ha detto: “Lo definisco un mancato senso di responsabilità”.
Invece, a proposito del programma ha detto: “È diventato anche una sorta di ufficio di collocamento. Ma è anche una grande opportunità dal punto di vista umano, formativo e di perfezionamento”.
E poi ha anche aggiunto: “Amici per me è più una casa che un lavoro. Hai sempre a che fare con situazioni nuove e giovani diversi”
E, infine: “I finalisti hanno contatti con compagnie importantissime in tutto il mondo. E non è proprio una cosa da poco”.
Alessandra Celentano a muso duro contro Lorella Cuccarini
Alessandra Celentano negli anni abbiamo imparato a conoscerla con la sua scorza dura e il suo modo di fare un po’ ruvido.
Quest’anno che la sua collega, Lorella Cuccarini ha tutt’altro modo di fare e di approcciare con i suoi allievi, si sta trovando un po’ spiazzata anche perchè c’è pure lo zampino di Maria De Filippi che è sempre molto materna e, dunque,si trova più con il modo di fare di Lorella Cuccarini che con quello di Alessandra Celentano.
Alessandra Celentano ha detto di Lorella Cuccarini: “Ha preferito proteggere gli allievi togliendoli continuamente le castagne dal fuoco, provocando danni difficilmente riparabili in futuro”.
E poi: “Non condivido l’idea della signora Lorella Cuccarini. Quella in cui sostiene che ballare una coreografia non perfettamente adatta alle capacità di un ballerino possa nuocere all’allievo. Anzi, io sostengo l’esatto contrario. Gli allievi ricalcano gli esempi che ricevono. E le loro insegnanti non stanno trasmettendo consapevolezza e senso di responsabilità. Peccato”.