Quest’anno la Casa del grande fratello ha creato davvero tante situazioni molto complicate da gestire per la produzione e per il padrone di casa, Alfonso Signorini che, in più di un’occasioni, ha dovuto dissociarsi dai comportamenti dei vari concorrenti e diverse sono state le espulsioni. L’ultima, in ordine di tempo, è stata quella a carico di Alda D’Eusanio che ha espresso delle opinioni, passandole come certezze, molto gravi a carico di Laura Pausini e del suo compagno Paolo Carta e di Adriano Aragozzini.
Cosa ha detto Alda D’Eusanio su Laura Pausini e Paolo Carta e su Adriano Aragozzini
Alda D’Eusanio, quando era dentro la casa ha raccontato agli altri concorrenti che la causa della fine artistica di Mia Martini fu Adriano Aragozzini.
Mentre di Laura Pausini aveva detto che veniva picchiata dal compagno, Paolo Carta.
Laura Pausini, insieme al compagno, ha querelato Alda D’Eusanio e ha fatto sapere che devolverà tutto alle associazioni per la difesa delle donne maltrattate.
L’ex direttore artistico di Sanremo, Adriano Aragozzini ha scritto una lettera a Dagospia e poi ha rilasciato un’intervista all’Adnkronos dicendo: “Sono rimasto sconvolto da quello che ha detto la D’Eusanio perché tutto il mondo dello spettacolo in Italia sa che io ho resuscitato Mia Martini, l’ho presa al Festival di Sanremo nel 1989 contro il parere di molti artisti importanti e anche di alcuni funzionari delle case discografiche”.
E poi ha anche spiegato che da lui andò “la signora Franca Carraro, moglie di Franco Carraro, che è stato tra l’altro sindaco di Roma. Mi fece ascoltare un brano, ‘Almeno tu nell’universo’, un pezzo straordinario. Io capii che era di Mia Martini ma non lo dissi”.
E lui le disse: “Con questa canzone è impossibile non prenderla. L’amministratore delegato della Fonit Cedra, Lucio Salvini, venne nel mio ufficio e mi fece le sue proposte per il Festival. La prima fu quella di Mia Martini. Dissi subito che, giacché il pezzo era straordinario, non sarebbe stato scartato. La presi per il Festival di Sanremo”.
E poi, ancora: “Quando ci fu il tour ‘Sanremo in the world’, durante il quale portammo il festival a Tokyo, New York, Toronto, San Paolo del Brasile e Francoforte, portai Mia Martini. Molti artisti, pur di non viaggiare in aereo con lei, non vennero. Feci causa e gli artisti pagarono quanto richiesto per la loro mancanza. Molti, spaventati dalla mia azione legale, invece si presentarono non a Tokyo ma a New York”.
E poi ha anche aggiunto: “Mia Martini parlò di me in tono enfatico, meraviglioso … chiamai Mia Martini per proporle un tour all’estero. La incontrai all’aeroporto di Milano, mi disse che non se la sentiva di darmi una risposta e che stava male. Diceva di avere un brutto presentimento. Mi disse che ancora si ricordava del grande amore per Ivano Fossati. Dopo sette giorni seppi che si era suicidata”.
Aragozzini, infine, conclude così parlando della D’Eusanio: “ … la menzogna e il falso che ha dichiarato questa donna non hanno principio né fine. E per questo ne dovrà rispondere di fronte alla legge. Ho ricevuto più di 100 chiamate da parte di persone che mi hanno dato la loro solidarietà. Tutto il mondo dello spettacolo in Italia e non solo sa che io ho resuscitato Mia Martini”.
La replica di Alda D’Eusanio: “Il mio silenzio parla per tutto”
Alda D’Eusanio dopo essre stat esplusa dalla casa dle garnde fartello e avre ricevuto ben due querele ha detto: ”Di fronte a quello che stanno facendo preferisco restare in silenzio. Il mio silenzio parla per tutto. Se devono parlare, parleranno gli avvocati. Io intanto resto nel mio amato silenzio”.