Maurizio Costanzo, il noto giornalista e conduttore televisivo è sempre molto critico e sembra che anche nelle ultime ore lo sia stato, riguardo questa 71esima edizione del Festival di Sanremo. Ma cosa ha dichiarato? Il marito di Maria De Filippi sembra abbia voluto dire la sua sulla nuova edizione di Sanremo, che questa sera chiuderà i battenti con la finalissima, che andrà in onda sempre su Rai 1. Ma cosa ha dichiarato Maurizio Costanzo?
Il conduttore ha alle spalle una carriera lunga e ricca di riconoscimenti. Ha esordito a soli 18 anni, ne lontano 1956 come cronista, presso il quotidiano Paese Sera. Successivamente ha poi partecipato alla redazione del Corriere Mercantile e poi ancora all’età di 22 anni ha iniziato a lavorare a Tv, sorrisi e canzoni. Negli anni a venire, è stato anche caporedattore di Grazia e negli anni 70, 80 e 90 ha ideato ed ha condotto diversi programma come Bontà loro, Grand’Italia, Acquario. Nel 1982 arriva il Maurizio Costanzo Show. Il conduttore ha partecipato a “Parliamone”, “S’è fatta mezzanotte” e tanti altri. Dal 2016 poi ha condotto un altro programma molto interessato, intitolato “L’intervista”.
Il conduttore de L’intervista, sembra abbia voluto dire la sua su questa edizione del Festival di Sanremo 2021, un’edizione molto particolare, per via delle limitazioni dovute alla diffusione del Coronavirus. “Guardando questo Sanremo si sente quanto conti il pubblico in uno show. In questo Festival però è stato fatto un errore di fondo: fare un Sanremo troppo giovane per un pubblico a casa anziano che non lo guarda “. Queste le parole dichiarate da Maurizio Costanzo. Effettivamente, va detto che in queste serate sul palco dell’Ariston, si sono esibiti tanti artisti molto giovani, tra cui Madame e Fulminacci, molto giovani, visto che hanno 19 e 23 anni. La mancanza del pubblico sicuramente è una delle cose che non è passato inosservato in questa edizione.
In molti stanno parlando in questi giorni su questa 71esima edizione del Festival. In molti sembra che abbiano voluto sottolineare la mancanza del pubblico, come abbia penalizzato il Festival. Paolo Belli ad esempio ha sottolineato il fatto che nonostante tutto, questa edizione del Festival sia stata una boccata di ossigeno per tutti. Quest’ultimo è passato a fare i complimenti ad Amadeus ed a tutto lo staff. Fabrizio Del Noce, dal canto suo ha voluto fare i complimenti al direttore artistico ed ha sottolineato che spostare il Festival a maggio, così come si era proposto inizialmente, non sarebbe stata una soluzione.