L’Aria che tira, Myrta Merlino forte malore in diretta “Se svengo …” momenti di panico in studio
A L’Aria che tira, Myrta Merlino ha vissuto qualche momento di grosse difficoltà a causa di un malore dovuto alla cervicale.
Il suo disagio ha creato momenti di preoccupazione ma poi tutto è stato superato. Vediamo cosa è accaduto.
Myrta Merlino sta male e in diretta spiega cosa le è accaduto
Fin dai primi momenti della puntata de L’aria che tira, Myrta Merlino ha spiegato di sentirsi poco bene e ha detto: “Ho avuto una crisi di cervicale mostruosa, ho un dolore che posso cascare a terra da un momento all’altro”.
E il suo stato era anche evidente dal volto che è apparso molto tirato e sofferente. La conduttrice che, comunque, è voluta esserci, si è fatta forza e ha trovato anche il modo di scherzare dicendo a David Parenzo e Francesco Magnani: “Se svengo in diretta andate avanti tranquilli, fate conto che tutto vada bene”. Poi è andata avanti ma è tornata sull’argomento quando si è collegata con il direttore di Libero, Pietro Senaldi al quale ha detto: “Ho avuto una mattinata d’inferno”.
Ma poi, piano piano la situazione è andata migliorando e si è occupata del vaccino Astrazeneca che in questo periodo sta dando qualche preoccupazione per gli effetti collaterali importanti che sta provocando e ha intervistato Matteo Bassetti che ha detto: “Nel giro di 24 – 48 ore abbiamo bisogno di sapere dalle autorità giudiziarie se queste morti sono legate al vaccino o meno, serve una risposta immediata. Quello che succede oggi è una campagna denigratoria contro il vaccino Astrazeneca. È uno stop che non possiamo permetterci. Avremo perso molte persone che non si vorranno vaccinare”.
Myrta Merlino si occupa dei problemi che sta provocando il vaccino Astrazeneca
Anche Myrta Merlino, qualche giorno fa, si era preoccupata del vaccino Astrazeneca e dei problemi che stava provocando e aveva detto: “Mi è arrivata una notizia terribile … la Danimarca ha sospeso per precauzione l’uso del vaccino anti-Covid di AstraZeneca a causa di problemi di coagulazione del sangue emersi in alcuni pazienti”.
E poi aveva anche aggiunto: “Naturalmente speriamo che siano casi isolati e che non sia un campanello d’allarme perché sarebbe un’ulteriore mazzata su tutti noi”.
Anche la Norvegia ha cautelativamente sospeso la somministrazione del vaccino Astrazeneca spiegando così: “Si tratta di una decisione cautelativa. Aspettiamo informazioni per vedere se c’è un legame tra il vaccino e questo caso di trombosi”.
E poi l’azienda Astrazeneca ha divulgato la seguente nota: “La sicurezza del paziente è la più alta priorità di AstraZeneca, i regolatori hanno standard chiari e stringenti sull’efficacia e la sicurezza per l’approvazione di qualsiasi nuovo farmaco e questo comprende il vaccino Covid-19. La sicurezza del vaccino è stata studiata in maniera estensiva nella fase III dei test clinici e i dati confermano che il vaccino è generalmente ben tollerato”.