Gossip & Spettacolo

Geppi Cucciari fuori di sé contro Sandra Milo le urla “Brutta deficiente”

In questo periodo storico davvero difficile, triste e che sta durando da un anno, nessuno si dovrebbe permettere di scherzare sul covid. Non esistono battute che possono essere accettate su una pandemia che sta distruggendo il mondo. Le conseguenze di questa pandemia le porteremo segnate sul nostro copro e nelle nostre menti a lungo e troppe sono le persone che a causa del covid stanno morendo, pertanto è difficile accettere scherzi, battute e risatine su questo virus e su ciò che sta causando.

Per questo, quando ieri Sandra Milo, 88enne ha fatto uno scherzo telefonico a Geppi Gucciari, nessuno si è divertito ma la bravissima attrice ha ricevuto numerosissime critiche, tutte condivisibili.

Vediamo cosa è accaduto.

Sandra Milo fa una scherzo a Geppi Gucciari che la prende malissimo

Ieri, durante la trasmissione radiofonica  che va in onda su Radio1 Un giorno da pecora, condotta da Geppi Gucciari  e Giorgio Lauro, è intervenuta Sandra Milo che ha raccontato di avere fatto il vaccino:  ma ha fatto anche uno scherzo molto pesante.

All’inizio della conversazione Sandra Milo ha detto: “Sto abbastanza bene. Un po’ mi batte il cuore più velocemente, però dai… Oddio, forse non sto bene, oh cavolo, cosa succede, non respiro… aiuto”.  A quel punto la Cucciari e Lauro si sono molto preoccupati perché non la sentivano più e hanno chiesto: “C’è la figlia? Avete il numero in regia? Sandra? Qualcuno chiami la figlia”.

 Poi c’è stato qualche secondo di silenzio dopo di che la Milo ha detto: «Ci siete cascati». A quel punto Geppi Cucciari, incredula ma anche sollevata le ha urato: «Ma brutta deficiente» e poi: “ guarda che non era così inverosimile che ti stesse venendo un colpo. Capisci? Ho capito che non ti passa mai la voglia di ridere, ma non farci questo”.

Ma dopo lo scherzo Sandra milo ha voluto lanciare un messaggio e ha detto: “Invito tutti i soggetti che non soffrono di gravi forme allergiche o non sono immunodepressi o non sono donne in stato di gravidanza e/o in allettamento a sottoporsi, per senso civico e senza alcun timore, alla vaccinazione contro il Covid nel proprio interesse e per il bene dell’intera collettività. Fate come ho fatto anche io e non abbiate pensieri”.

La reazione del web

Il popolo del web, come chiunque altro non ha affatto gradito questo scherzo e ha scritto così: «Cattivo gusto nel giorno della memoria», ma anche: «Geppi Cucciari una di noi».