Riforma Senato lunedì si vota fino alle 22, Fassino Anci “pochi 21 sindaci”
Da lunedì inizierà la maratona per le votazioni sulla riforma del Senato.
La discussione e votazione degli oltre 8 mila emendamenti continuerà per tutta la giornata e terminerà a tarda sera alle 22,00.
Renzi ha intenzione di far approvare la riforma del Senato entro il mese di luglio per poi accelerare sulla riforma elettorale.
Si preannuncia quindi da lunedì una vera e propria maratona per cercare di portare a termine le votazioni sulla riforma l’ostacolo principale è l’altissimo numero di emendamenti presentati dall’opposizione che vanno discussi e votati.
Le votazioni si protrarranno si presume fino a mercoledì prossimo.
Alla fine delle discussioni la parola passerà ai relatori del governo tra i quali vi è anche il Maria Elena Boschi.
LA riforma attualmente prevede un Senato non elettivo formato da soli 100 senatori di cui 21 Sindaci e la restante parte consiglieri regionali e persone elette direttamente dal Capo dello Stato.
Questo tipo di formula di un Senato non elettivo non piace affatto alle opposizioni ed in maniera particolare alle forze politiche come Movimento Cinque Stelle e Lega Nord che hanno presentato una valanga di emendamenti.
Anche il Presidente dell’associazioni dei comuni, l’Anci, il sindaco di Torino Piero Fassino non si è detto molto concorde sul numero di rappresentati dei sindaci che secondo lui è molto esiguo essendo in totale 21 su più di 8 mila sindaci ed inoltre eletti senatori dal consiglio regionale.