“Chi l’ha visto ?”, Federica Sciarelli, anche se nella bufera, stasera …
Continua il mistero sulla scomparsa della piccola Denise Pipitone, la bambina scomparsa ormai da oltre 17 anni da Mazara del Vallo, in provincia di Trapani. La sua mamma, Piera Maggio, non si è mai arresa e per tutti questi lunghi anni ha sempre cercato la sua bambina, che oggi avrebbe circa 21 anni. Le sue speranze sono aumentate pochi giorni fa, quando è arrivata al programma Chi l’ha visto una segnalazione molto importante ed interessante.
Caso Denise Pipitone, la segnalazione sulla giovane russa
Una ragazza dalla Russia, apparentemente molto somigliante a Piera Maggio ed al papà Pulizzi, avrebbe raccontato una storia molto simile alla piccola Denise e sarebbe alla ricerca disperata della sua famiglia. L’appello della giovane, andato in onda sul primo canale russo, sarebbe stato visto da una donna russa, residente nel nostro paese che ha trovato delle similitudini con la storia della piccola Denise. Così, senza pensarci su due volte, ha deciso di fare la segnalazione a Chi l’ha visto.
Aumentano le speranze della mamma di Denise, Piera Maggio
La ragazza si chiamerebbe Olesya Rostova ed avrebbe raccontato di essere stata rapita alla stessa età della piccola Denise. Ad ogni modo, una volta venuta alla luce questa storia, le speranze della famiglia della piccola Denise sono aumentate a dismisura. Bisogna però attendere i risultati degli esami del sangue per capire se effettivamente la giovane possa essere la piccola Denise. Sarà necessario, innanzitutto che il gruppo sanguigno della piccola coincida con quello di Denise e poi si potrà procedere con il test del Dna. Nonostante tutto possa sembrare così semplice, in realtà non lo è, visto che nelle ultime ore la tensione sembra essere salita alle stelle. Dalla Russia hanno volutamente perso tanto tempo nel voler dare questi risultati alla famiglia della piccola Denise, tanto che l’avvocato di Piera Maggio, Giacomo Frazzitta, si è mostrato parecchio stizzito.
L’avvocato Giacomo Frazzitta non cede “al ricatto della televisione russa”
L’avvocato nel pomeriggio di ieri aveva fatto intendere di non voler “cedere a nessun ricatto” ed aveva ancora fatto sapere che nessuno sarebbe intervenuto nella trasmissione russa, se prima non avessero ricevuto gli esiti degli esami del sangue. L’avvocato così come la famiglia, sembra abbia avuto il sospetto che la tv russa abbia avuto tutta l’intenzione di lucrare in questa vicenda. Ed ancora Frazzitta avrebbe parlato di “ricatto della televisione russa“, che a suo avviso sta nascondendo dei dati molto importanti, che non ha intenzione di rivelare prima della messa in onda della puntata che è stata registrata ieri e che andrà in onda oggi. Ad ogni modo, di questo e di tanto altro se ne parlerà questa sera, nel corso della puntata di Chi l’ha visto.