Mario Balotelli per trasferirsi in Premier League all’Arsenal di Arsène Wenger vorrebbe la cifra record di 6 milioni all’anno di ingaggio.
L’allenatore manager dell’Arsenal ha subito smentito che ai Gunners serva un attaccante avendo in rosa già gente del calibro di Alexis Sanchez e Mathieu Debuchy oltre alla scontata conferma dell’attaccante della nazionale francese Olivier Giroud.
Arsène Wenger ha così illustrato le prossime mosse di mercato dell’Arsenal: “Davanti non ci serve più nessuno – assicura il manager dell’Arsenal -. A centrocampo neanche, ma dipende da eventuali infortuni. Di certo stiamo facendo di tutto per rinforzare la squadra. Sono comunque felice di come ci siamo mossi fin qui”.
In verità era stato quasi raggiunto l’accordo economico tra le due società Milan e Arsenal sulla base di 20 milioni di euro anche se la squadra rossonera cercava di spuntare un bonus di altri 5 milioni di euro.
C’era da trovare l’accordo con il giocatore e la squadra inglese ha contattato il manager di Balotelli, Mino Raiola, che ha chiesto a nome del suo assistito l cifra record di 5 milioni di sterline a stagione.
Una somma ritenuta a dir poco eccessiva dallo staff dell’Arsenal per un giocatore che certamente non ha brillato nelle sue ultime apparizioni mondiale in Brasile compreso dove anzi è stato uno dei giocatori più deludenti della rosa italiana.
Ora Balotelli si è riunito al gruppo del Milan a New York dove inizierà la sua preparazione in vista della prossima stagione e finalmente avrà modo di parlare anche il nuovo tecnico rossonero Pippo Inzanghi.
Sembra la momento tramontata la pista turca del Galatasaray squadra a quanto pare non molto gradita da Supemario anche se li troverebbe un suo estimatore come Cesare Prandelli.
Allo stato attuale non si vedono sbocchi, sembra quindi sempre più probabile che l’attaccante della nazionale giochi la prossima stagione ancora a Milano nel tentativo di rilanciarsi dopo una stagione da dimenticare.