È andata in onda nella serata di ieri, domenica 23 maggio, una nuova puntata del programma “Avanti un altro pure di sera” condotto dalla celebre e comica coppia Paolo Bonolis e Luca Laurenti. Un programma molto seguito che va in onda tutti i giorni prima del TG5 e la domenica invece in prima serata. Nel corso dell’ultimo appuntamento proprio Bonolis, che chi lo conosce sa bene che non ha alcun timore nel dire ciò che pensa, ha risposto in maniera davvero particolare ad una concorrente. Ma, quali sono state le parole pronunciate dal presentatore?
Ieri sera è andato in onda su Canale 5 l’ultimo appuntamento con il programma televisivo Avanti un altro pure di sera. Un programma molto seguito nel corso del quale Bonolis e Laurenti sono soliti intrattenere il pubblico a casa mettendo spesso in scena dei siparietti molto simpatici. Nel corso della puntata di ieri si sono sfidati due mondi ovvero quello dei mestieri e quello delle fobie. A lasciare perplesso il presentatore è stata una concorrente di origine iraniane la quale alla domanda di Bonolis ha risposto in modo particolare. Nello specifico il presentatore ha chiesto quale sia il significato di cacofobia e la concorrente ha risposto che con tale termine si fa riferimento alla paura di non riuscire a trattenerla.
La risposta della concorrente ha lasciato davvero stupito il presentatore che non è riuscito a trattenere le parole. Bonolis infatti dopo aver sentito le parole espresse dalla donna ha replicato “Conduco questo programma da undici anni, ma questa è la più grande s……ta che abbia mai sentito”.
Non sono mancati i momenti divertenti nel corso della puntata di Avanti un altro anche di sera. Tra i tanti anche quello che ha visto protagonista il simpaticissimo Luca Laurenti impegnato nell’effettuare un particolare e buffo esperimento. Nello specifico il presentatore si è dovuto stendere per terra con un grande bongo poggiato sulla parte inferiore del viso, ovvero sulla bocca. Sopra di questo è stata poi stesa una particolare sabbia di colore nero. L’esperimento prevedeva che il maestro Laurenti avrebbe dovuto emettere dei suoni e che poi sulla pelle dello strumento si sarebbe dovuta comporre la forma d’onda. L’esperimento non è riuscito ma il divertimento per il pubblico in studio e per i telespettatori a casa è stato davvero tanto.