Come tutti sappiamo, a partire da domani venerdì 6 agosto sarà obbligatorio in Italia il Green pass per poter fare tutta una serie di attività e poter accedere a diversi posti tra cui ristoranti, piscine, palestre e quant’altro. Sono in molti gli italiani che proprio in questi ultimi giorni si sono affrettati quindi a fare il vaccino anti covid, proprio per cercare di essere in regola prima della data X.
Un po’ di problemi invece li hanno avuti molti italiani che purtroppo sono all’estero. Uno tra questi sembra essere proprio Walter Zenga, il noto portiere italiano il quale vive a Dubai ma molto spesso si reca in Italia non soltanto per interessi professionali, ma anche perché qui risiede la sua famiglia. In questi ultimi giorni quindi Walter Zenga, che pare si fosse già vaccinato a Dubai, è stato costretto a ricorrere ad un’altra vaccinazione. Ma per quale motivo?
Sembrerebbe che Walter si fosse quindi vaccinato già nelle scorse settimane con il vaccino cinese Sinopharm, peccato che con l’introduzione del Green Pass, questo tipo di vaccino non è riconosciuto dall’Ema. Per questa motivazione, il noto portiere non ha potuto far altro che sottoporsi ad un’altra vaccinazione, e ha ricevuto proprio in queste ore la prima dose del Pfizer.” C’è chi non si vaccina, chi fa il richiamo e chi come me decide di fare dopo 2 dosi di Sinopharm anche una terza e quarta dose di Pfizer”. Questo lo sfogo di Walter Zenga, che ha pubblicato così un post sul suo profilo Instagram. Tra 20 giorni, poi, dovrà fare il richiamo. “Perderò la prima di campionato: Cosa non si fa per amore…”. Questo ancora quanto scritto dall’ex campione, il quale tra l’altro a breve potrebbe essere protagonista di un reality proprio nel nostro paese.
Si è vociferato infatti in queste settimane che Walter Zenga possa essere un nuovo concorrente del Grande Fratello vip condotto da Alfonso Signorini e che inizierà il prossimo mese di settembre su Canale 5. Si tratta soltanto di un’iscrizione, ma sostanzialmente sembrerebbe difficile che Walter possa cimentarsi in una esperienza così tanto impegnativa e lunga proprio per i suoi impegni calcistici.