Albano è stato escluso dalla giuria di The Voice Senior , il programma che quest’anno, per il secondo anno consecutivo, sarà condotto da Antonella Clerici dopo il grandissimo successo riscosso l’anno scorso. Infatti, la trasmissione l’anno scorso ha entusiasmato il pubblico che l’ha seguita da casa e la giuria era composta da Loredana Bertè, Clementino, Gigi D’Alessio e la coppia composta da Albano e dalla figlia 29enne Jasmine. Tutti i componenti della giura sono stati riconfermati ad esclusione di Albano e Jasmine e al posto loro arriverà Orietta Berti che è rimasta dispiaciuta di arrivare come sostituta di Albano, suo grandissimo amico, in quanto lei, sulle prime, credeva che si sarebbe aggiunta alla giuria dell’anno scorso. Dopo la normale delusione di Albano, anche esternata, si era detto che era stato in qualche modo ricompensato perché gli era stata affidata la conduzione de La Notte della Taranta.
Ma vediamo cosa è accaduto.
Albano intona ‘Felicità’ e il pubblico fischia
Come accade ormai da trent’anni, l’ultimo sabato di agosto va in scena la Notte della Taranta sul piazzale dell’ex convento degli Agostiniani di Melpignano che scandisce la fine dell’estate, e, in particolar modo, di quella salentina.
Il programma doveva iniziare alle 21.00 ma poi è cominciato con almeno un’ora di ritardo.
Questo spettacolo verrà poi mandato in onda il 4 settembre, in seconda serata su Rai 1 e, per questo, più che il solito spettacolo a cui il pubblico è abituato ad assistere, si è trattato di una prova generale di trasmissione televisiva, infatti le canzoni venivano ripetute , c’erano molte interruzioni.
Poi a peggiorare la situazione c’è stato Albano che ha ricevuto anche fischi e che ha causato anche l’abbandono di alcuni spettatori nel mezzo dello spettacolo perchè ad un certo punto ha intonando il ritornello di “Felicità” con il ritmo della pizzica suonata dall’orchestra ma nessuno ha gradito e lo hanno fischiato tanto che lui ha dovuto smettere.
I coristi hanno risollevato la serata
Per fortuna i coristi, accompagnati dalla doppia orchestra, sono riusciti a rimettere in sesto la serata e a dare lo spettacolo che la gente, tutti muniti di gree pass, voleva.
Infatti, hanno intonato tutti quei canti che hanno immediatamente evocato le tradizioni come “Fimmine Fimmine” o le pizziche di Lizzano, Aradeo, Torchiarolo, San Vito e San Marzano e poi si sono esibiti, per il finale, con l’inedita “Pizzica della Liberazione” che è stata ideata da Melozzi proprio per inneggiare ad un auspicato ritorno alla normalità dopo la pandemia.