Si continua a parlare di Barbara Palombelli e di quello che è accaduto nei giorni scorsi quando la conduttrice è stata protagonista dell’ennesimo scivolone in diretta TV. In queste ore, a parlare di lei è stato proprio Vittorio Feltri, ovvero il direttore del giornale Libero. Quest’ultimo si è espresso in modo anche piuttosto pesante contro la Palombelli, dicendo addirittura di aver litigato con lei una sera. Poi però è passato a difenderla. Cosa è accaduto?
Pare che Feltri facesse riferimento ad un’occasione ben specifica, ovvero quando è stato ospite in uno dei programmi della Palombelli ed in quella puntata pare si parlasse di presidenti del Consiglio. Ad un certo punto, la conduttrice chiese a tutti i presenti chi fosse il premier preferito e Vittorio Feltri, pare rispose con una battuta piuttosto ironica, dicendo Hitler. Secondo quanto riferito dallo stesso Vittorio, pare che la sua fosse una risposta data giusto per alleggerire il tema in discussione, ma Barbara Palombelli non sarebbe stata dello stesso avviso e piuttosto che sorridere pare lo abbia ripreso in modo anche piuttosto duro. Secondo ancora quanto raccontato dal direttore del giornale, al termine della stessa trasmissione la conduttrice avrebbe salutato tutti gli ospiti in modo piuttosto cordiale, ma con lui avrebbe avuto un atteggiamento differente.” Al termine della trasmissione Barbarella salutò cordialmente tutti gli intervenuti, tranne me, avendomi forse giudicato uno sporco nazista, quando tutta la mia storia dimostra il contrario”. Questo quanto raccontato è dichiarato da Vittorio Feltri.
Ad ogni modo nonostante questo trascorso, Vittorio Feltri ha voluto far sapere di non essere affatto d’accordo con la polemica sorta in seguito alle dichiarazioni rilasciate dalla Palombelli sul femminicidio. “Quindi il mio presente intervento non è ispirato a simpatia verso la sgarbata signora, ma non riesco a sopportare che ella venga brutalmente criticata perché ha detto – giustamente – in tv che i femminicidi sono forme di abiezione imperdonabile, ciò nonostante prima di giudicare gli assassini bisognerebbe esaminare con distacco quanto succedeva nella famiglia in cui è avvenuto il fatto di sangue. Con questa frase intelligente madame non intendeva – evidentemente giustificare i femminicidi, semplicemente invitava a comprendere le cause scatenanti delle aggressioni mortali in discussione”. Questo ancora quanto aggiunto da Vittorio Feltri, il quale ha anche voluto in qualche modo far capire che cosa la Palombelli intendesse dire.
Secondo Vittorio quindi la conduttrice si sarebbe semplicemente limitata a dire che quando purtroppo si verifica un litigio, a prescindere da quelle che sono le conseguenze si è sempre in due a provocarlo e quindi che prima di emettere delle sentenze, sarebbe il caso di andare ad esaminare i motivi che hanno portato poi al scatenare la furia omicida. “Ovvio che chi uccide ha sempre torto, ma è altrettanto ovvio che è indispensabile accogliere le motivazioni che lo hanno spinto ad armarsi la mano di coltello o di pistola“. Questo ancora quanto aggiunto dal direttore.