Sonia Bruganelli domani, domenica 26 settembre, andrà ospite a Verissimo, la trasmissione di Silvia Toffanin che da quest’anno la potremo vedere sia di sabato che di domenica pomeriggio con ospiti diversi.

Sonia, la moglie di Paolo Bonolis, si è molto raccontata e ha svelato gli aspetti più intimi e, a tratti, anche dolorosi della sua vita.

Sonia Bruganelli parla del rapporto con Paolo Bonolis

Sonia e Paolo stanno insieme da vent’anni e il loro rapporto ha subito, inevitabilmente, delle mutazioni.

Spesso si rincorrono voci di crisi di coppia ma lei ha tenuto a raccontare come stanno esattamente le cose.

Sonia Bruganelli ha detto: “Risposerei certamente Paolo, ma questa volta senza correre come abbiamo fatto. Aspetterei, perché ci siamo vissuti poco prima. Lui ha vissuto solo le mie follie, le mie insicurezze. Forse avrei preferito che ci fossimo incontrati adesso, perché io sono cambiata tanto e lui è cambiato nei miei confronti”.

Quando si sono conosciuti, lui aveva trentasei anni e lei 23 e Sonia ha continuato a raccontare: “Siamo sicuramente due genitori molto presenti. Ora stiamo bene insieme in maniera molto adulta. Credo che Paolo sia il mio migliore amico. Forse lui vorrebbe più trasporto, romanticismo da parte mia. Io lo sono stata sempre poco e ora ancora di meno, per cui avverto di avere delle carenze nei suoi confronti e lo ringrazio perché lui mi aspetta, mi ha spettato quando ero giovane che maturassi, ora aspetta che mi rassereni di più con la vita. Però c’è”.

Sonia parla della figlia Silvia

Sonia Bruganelli ha voluto parlare anche della figlia Silvia che, prima di nascesse è stata colpita da una malattia e ha detto: “Non ho foto di Silvia appena nata, temevo di affezionarmi. E’ stato allucinante”.

Sonia e Paolo, quando lei era all’ottavo mese di gravidanza, hanno scoperto dall’ecografia che la bambina soffriva di una cardiopatia grave e che, appena nata, sarebbe dovuta essere sottoposta ad un intervento e Sonia ha raccontato: “Quel giorno è cambiata completamente la mia vita. L’ultimo mese di gravidanza è stato allucinante e non ho foto di Silvia appena nata perché avevo paura in qualche modo di affezionarmi. Le ho fatto le prime foto a quattro mesi. Io non mi sentivo una mamma emotivamente all’altezza di quella situazione così difficile, sono stata molto criticata per questo, ma Paolo mi ha dato una forza enorme”.

Silvia, che oggi ha diciotto anni, dopo l’intervento al cuore appena nata, ha avuto un’ipossia che le ha causato danni permanenti. E Sonia dice: “Ora quando mi dice ‘mamma ti amo’ è meraviglioso”.