Ambra Angiolini sta vivendo giornate dolorosissime dopo la rottura del suo rapporto sentimentale con l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri sia perchè era una donna profondamente innamorata e non ha mai nascosto i suoi sentimenti per lui, sia perché è stata derisa e sbattuta in un servizio che l’ha ridicolizzata, quello di Striscia, da cui è venuta fuori più che elegantemente. In ogni caso la sua sofferenza è tangibile e lei, ancora una volta, con dignità, non fa nulla per nasconderla.
Ambra con la voce rotta dal pianto ringrazia tutti quelli che le stanno facendo sentire la loro vicinanza
Dopo la discutibile consegna del Tapiro d’oro ad Ambra, l’attrice è tornata a condurre su Radio Capital il suo programma “Le Mattine” e, trattenendo a stento l’emozione, ha detto: “Grazie per quello che sto vedendo, vedere questo muro di amore folle che si è schierato davanti a una persona che evidentemente ora non riesce a farlo da sola è commovente. Il mio senso di gratitudine non sbaglia, quello che mi sento di dire è grazie! Sto vedendo tanta bellezza”.
Solo il giorno prima aveva dichiarato, sempre su Radio Capital: “Esiste per tutti il Giorno Zero. È un momento in cui non si vince, non si perde, ma si riparte. Ci si allontana dalle persone che diventano ricordi, da quelle che non restano, da quelle che in fondo non ci sono mai state. Si chiama Giorno Zero perché quello che segue lo zero è sempre un inizio. E negli inizi non si conosce sconfitta“.
Massimo Gramellini parla di Ambra e di cosa sta vivendo
Massimo Gramellini, vicedirettore del Corriere della Sera, che conosce Ambra molto bene perché qualche anno fa aveva condotto con lei su Rai 3 il programma Cyrano-L’amore, ha voluto parlare di cosa le sta capitando e ha scritto delle parole bellissime: “Conosco e stimo Ambra Angiolini, ma non credo di peccare di parzialità se affermo che la vicenda del Tapiro assegnatole da Striscia la Notizia dopo la fine della sua storia d’amore con Max Allegri ha rivelato a tutti che persona sia“.
E poi continua così: “Intanto il suo comportamento: di solito il bersaglio reagisce con dispetto e persino con rabbia a un’intrusione mediatica, specie se riguarda vicende che lo fanno soffrire o di cui comunque non ha intenzione di parlare. Ambra invece si è destreggiata con eleganza e ironia, senza fare né la vittima né l’offesa, anche se dentro stava patendo le pene dell’inferno“.
E poi: “Questa vicenda si è trasformata così in una piccola lezione di educazione sentimentale. Grazie ad Ambra, certo, ma anche a Jolanda, la figlia diciassettenne, che sui social ha seppellito in poche righe secoli di epica machista, chiedendosi perché una persona che ha amato e dato fiducia a un’altra persona dovrebbe sentirsi colpevole o perdente. E se lo è chiesto con tale garbo, con tale compostezza e con tale proprietà di linguaggio da farci capire che Ambra ha lavorato bene anche come madre“.