In queste ore Lilli Gruber sembra essere finito al centro della polemica per un siparietto considerato piuttosto vergognoso. Sembrerebbe che la nota conduttrice di Otto e mezzo, durante un evento pubblico, abbia in qualche modo preso in giro il conduttore di Fuori dal coro. In che modo? La Gruber avrebbe imitato “la vocina” di Giordano, prendendolo in giro per questo suo “difetto fisico“, se così vogliamo definirlo.
Sembra che questo comportamento della conduttrice non sia passato inosservato ed in molti hanno criticato la Gruber. A mostrare queste immagini, ovvero della Gruber che prende in giro Giordano, è stato proprio lui, il noto conduttore nel corso dell’ultima puntata di Fuori dal coro. Nel mostrare le immagini, il conduttore si sarebbe scusato pubblicamente per il suo “difetto fisico”.
Poi il conduttore avrebbe però aggiunto che la conduttrice e giornalista “è caduta proprio in basso”. Insomma, il giornalista non ha potuto non replicare, seppur a modo, allo sfottò della Gruber. A commentare l’accaduto sono stati anche altri personaggi del mondo dello spettacolo, uno tra tutti Rita Dalla Chiesa. Quest’ultima si sarebbe ovviamente schierata dalla parte di Giordano, bacchettando la Gruber.
“Quello che ha detto Lilli Gruber contro Mario Giordano, preso vergognosamente in giro per la sua voce, dovrebbe portare a qualche riflessione sul politicamente corretto che vale a senso unico. E non oso pensare se fosse successa la stessa cosa al contrario“. Queste le parole di Rita Dalla Chiesa. Un utente poi avrebbe chiesto “Perché parlar male degli altri. Uno li evita e fa bene alla propria anima”. Dalla Chiesa avrebbe risposto poi” Naturalmente si riferisce a Lilli Gruber… Che ne sa, la signora, se la voce particolare di Mario Giordano non gli abbia creato da ragazzo qualche problema? Il bullismo vale solo a sinistra?”. Alcuni utenti avrebbero poi chiesto se effettivamente tutto questo è davvero accaduto. A questo punto la giornalista avrebbe detto “C’è il filmato in cui gli rifà il verso. Provi a cercarlo”. Insomma, un affondo proprio nei confronti della giornalista.