Arisa, dopo l’esperienza a Ballando con le stelle che l’ha decretata vincitrice insieme al suo maestro di danza, il ballerino Vito Coppola, si sente un’altra persona, certamente migliore. In tanti si stanno chiedendo se lei e Vito siano una coppia ma loro, lungi dal voler dare spiegazioni sulla loro vita provata postano foto, frasi e video così come a loro va senza preoccuparsi delle conseguenze e dei commenti dei rispettivi follower che erano già tanti ma, dopo la vittoria a Ballando sono aumentati ancora di più.
Arisa su vito Coppola dice: “Con Vito Coppola mi sono liberata”
Arisa, se da una parte vuole mantenere il più stretto riserbo sulla natura del sentimento che prova per Vito Coppola e anche sul tipo di rapporto che li lega, dall’altra non smette di incuriosire i fans con frasi e foto che lasciano poco all’immaginazione circa i sentimenti che i ragazzi provano.
Arisa, su TvMia, ha, però, svelato: “ Con Vito mi sono liberata. Anche in amore per me non è stato facile, ho sempre bussato io alla porta, ho sempre fatto io il primo passo.”
Arisa racconta sè stessa
Arisa ha rilasciato alcune dichiarazioni su un argomento molto difficile, il bullismo. Già a Ballando con le stelle aveva detto di aver subito atti di bullismo: “È stata dura accettarmi, guardarmi allo specchio. Ho subìto da ragazzina anche atti di bullismo mi chiamavano pecora dicevano che puzzavo perché mio padre pascolava il bestiame. È stata dura”
Poi la bravissima cantante a Fanpage ha dichiarato su Ballando con le stelle: “ … guarda io sono veramente contenta di come è andata perché non me l’aspettavo. Al di là del risultato finale non mi aspettavo di riuscire a mantenere la costanza degli allenamenti, ogni sabato, è una roba che man mano ti cresce dentro e ti accresce il livello di adrenalina che non pensavi neanche di poter maturare. Soprattutto per una come me che pensa di essere “anziana”, è una cosa che mi ha dato tantissimo”.
E poi sul suo momento d’oro che sta vivendo ha detto: “Secondo me è la passione che ti guida, il fatto di appassionarti alle cose, valutare ogni esperienza come un arricchimento e non perdere tempo e l’occasione di poter imparare qualcosa all’interno di quel contesto. Sono stata un po’ stupida quand’ero ragazzina perché c’erano materie che mi piacevano e che portavo avanti con uno schiocco di dita e altre che non capivo e nelle quali non mi sono mai applicata più di tanto e adesso penso: ‘Chissà se avessi maturato un’intelligenza matematica come ragionerei adesso’, quindi ho imparato dai miei errori che la vita ti dà sempre nuove occasioni per avere le spalle più larghe e magari anche il fatto di imparare tante cose fa sì che tu possa essere una persona più preziosa anche per gli altri”.