Ci siamo quasi potrebbe avvenire a brevissimo una delle tempeste solari ma abbattutesi sulla Terra fino ad ora.
Un eruzione spaventosa sul Sole che sprigionerebbe una quantità infinita di particelle piene di fuoco ed energia che colpirebbero la terra in pochissimo tempo provocando un disastro senza precedenti.
Una tempesta solare di simile potenzialità creerebbe tantissimi problemi al genere umano dalla impossibilità di far decollare e atterrare aerei, alle linee elettriche e telefoniche completamente in tilt.
La tempesta magnetica colpirebbe tutto ciò che funziona sulla Terra con delle reti satellitari o con linee aeree come l’energia elettrica.
Il pericolo è stato sollevato da dei ricercatori dell’associazione “SolarMax” che da tempo stanno studiando l’evoluzione del sempre più probabile fenomeno.
Gli scienziati del “SolarMax” hanno pubblicato le loro ricerche sul settimanale “Physics World” chiedendo ai principali governi degli Usa e dell’Europa di incontrarsi per cercare tutti i sistemi per rendere il meno devastante possibile l’impatto.
Anche in Italia sono nati dei gruppi di ricerca sulla possibile super tempesta solare che potrebbe abbattersi sulla Terra a brevissimo.
Serve però cercare di capire quando precisamente questo fenomeno possa accadere e su questo i ricercatori della “SolaMax” sono stati molto aleatori: “Non ci sono elementi per dire se la tempesta arriverà a breve o fra 100 anni. Sappiamo che si verificherà, ma non siamo in grado di dire quando; l’importante è essere preparati ad affrontare questi eventi estremi” questa è la sibillina frase con la quale l’organizzazione a cercato di avvisare il mondo della nuova super tempesta solare in arrivo.
La super tempesta che potrebbe colpire la Terra mandato in tilt tutta la rete tecnologica del globo potrebbe secondo uno più assidui ricercatori del fenomeno, Ashley Dale, dell’università americana di Bristol avvenire anche a breve e per questo il mondo deve farsi trovare preparato.
In ordine cronologico a memoria d’uomo l’ultima tempesta solare avvenne nel 1859 è fu denominata la tempesta magnetica di Carrington dal nome dell’astronomo che la scoprì.
La tempesta del 1859 creò non pochi problemi al genere umano.
Secondo alcuni scienziati le tempeste magnetiche si manifestano costantemente dopo un certo periodo ogni 150 anni per questo sarebbe vicina la prossima eruzione solare.
Su questo argomento è intervenuto uno dei massimi esponenti dell’astronomia italiana, Mauro Messerotti, che ha dichiarato: «Questa è una statistica troppo rudimentale e approssimativa. Per esempio nel 1921 c’è stata un’altra tempesta, forse più intensa, così come un’altra forte tempesta c’è stata nel 1989 ed è rimasta memorabile anche la tempesta di Halloween, fra ottobre e novembre 2003, con interruzioni dei segnali Gps e delle telecomunicazioni».
Ora bisogna solo attendere informazioni più dettagliate su quando accadrà la super tempesta solare.