La prima serata del Festival di Sanremo andata in onda lo scorso martedì 1 febbraio 2022 ha ottenuto un grandissimo successo ma allo stesso tempo attirato a se parecchie critiche. Sono stati milioni in ogni parte del mondo a guardare il terzo Festival condotto da Amadeus che, appunto per la prima serata ha condiviso il palco con Ornella Muti ed il simpaticissimo Rosario Fiorello. Sono state proprio alcune ‘battute’ fatte dal famoso comico che hanno suscitato la reazione di alcune persone. Ma esattamente di che battute parliamo? E chi si è sentito offeso? Facciamo un po’ di chiarezza.
Fiorello è un bravissimo comico oltre che un grande showman e sono davvero molte le persone che lo amano e lo seguono con molto affetto. L’uomo con il suo simpatico modo di fare è solito dire sempre ciò che pensa e proprio in occasione della prima serata del Festival ha dato vita ad uno sketch contro i no-vax che ha fatto davvero tanto discutere. Il comico infatti proprio mentre si trovava al fianco di Amadeus ha iniziato a muovere il braccio dicendo di non riuscire a controllarlo. E proprio mentre muoveva il braccio si sarebbe rivolto ad Amadeus affermando “Attenzione, è il vaccino, sono i poteri forti, è il grafene…”. Una battuta fatta ovviamente con ironia ma che non è piaciuta a tutti e anzi ha fatto finire il comico al centro di numerose polemiche.
Tanti sono stati coloro che non hanno gradito le parole espresse da Fiorello e che al contrario anzi hanno criticato il noto showman. Tra questi ad esempio il promotore di Libera Scelta ovvero Fabrizio Nusca il quale ha rivelato “Non guardo Sanremo. Ma ieri sera sono stati ridicoli”. Nusca ha poi proseguito affermando che l’argomento dovrebbe essere affrontato con maggiore serietà precisando che anzi avrebbero dovuto dare l’esempio. “Certe scelte sono libere e ponderate e devono essere accettate e rispettate. Invece loro stanno facendo l’opposto, stanno gettando benzina sul fuoco”. L’uomo ha poi così concluso “Chi ha liberamente scelto di non fare il vaccino lo ha fatto consapevolmente e nel rispetto della Costituzione. Sentendosi ridicolizzato secondo me potrebbe anche offendersi, è un atteggiamento che non giova alla serenità del Paese”.
E ancora, tra coloro che si sono espressi su quanto accaduto e sulle parole espresse da Fiorello vi troviamo anche Marco Liccione ovvero il leader del movimento No Green pass di Torino. “Da Fiorello una pagliacciata, fatta su una rete nazionale pagata anche da quelli che ha preso in giro. Fiorello è pagato anche da quelli che ha messo in ridicolo, per fortuna la maggioranza degli altri 50 milioni di italiani non ha visto Sanremo”, queste di preciso le sue parole. Liccione ha poi concluso “Tanto il 14 febbraio assedieremo Roma”.