A Roma in questo ultimo periodo si aprono voragini continue che pongono in risalto la cattiva manutenzione fatta in questi anni alle strade della capitale.
Urgono interventi anche immediati prima che ci scappi il morto e che succeda qualcosa di irreparabile.
Oggi altra voragine che all’improvviso si è aperta in via di Castelbianco nella zona di Torrevecchia di una profondità di circa 7 metri .
Il tutto è avvenuto nella tarda mattinata di oggi alle 12,30 quando ancora una volta l’asfalto della capitale ha ceduto creando una buca lunga solo un metro ma profonda 7 metri.
Per fortuna non vi erano passanti o auto che in quel momento erano nelle strette vicinanze del posto dove si è formata la voragine.
Subito dopo che la voragine si è creata alcuni passanti hanno chiamato i vigili urbani e i pompieri che sono intervenuti sul posto ed hanno prima di tutto messo in sicurezza il posto con un opportuno transenna mento poi con i tecnici del comune hanno cercando di comprendere le cause della creazione improvvisa di questa enorme voragine.
Secondo una prima analisi dei tecnici del comune e dei vigili del fuoco la voragine potrebbe essersi creata a causa delle forti e continue piogge di questa pazza estate o per la rottura di una grossa tubazione dell’acqua presente nelle vicinanze.
In via Castelbianco sarà vietata la circolazione in un senso almeno per tutta la giornata di oggi determinando notevoli disagi alla circolazione già caotica in quel tratto strada.
Solo tre giorni fa un episodio analogo è successo nella zona molto più frequentata della stazione Termini dove un veicolo è stato inghiottito dalla voragine formata ed è stato necessario l’intervento di una grossa gru per tirar fuori il veicolo per fortuna senza nessun passeggero a bordo.
Nei pressi della stazione Termini la voragine si è creata a causa di lavori stradali ancora in corso.
Ora serve che il comune di Roma prenda dei seri provvedimenti per pervenire questi assurdi fenomeni provocati anche da anni di totale assenza di manutenzione delle strade della città eterna.