Allarme per chi ha tatuaggi colorati sulla pelle, il sole è nemico
L’estate va di pari passo con la voglia di scoprirsi, mostrarsi, e compiacersi del proprio fisico, quando è il caso.
Questo ormai vale sia per gli uomini che per le donne così come vale per entrambi questa moda che non conosce sosta di farsi tatuare parti più o meno piccole di corpo.
A volte lo spettacolo è gradevole altre volte, quando è esagerato piace meno, almeno a parere di chi scrive.
Ma se i tatuaggi sono colorati allora non si tratta più di gusti personali ma è d’obbligo una regola che vale per tutti: attenzione al sole.
Questo è ciò che arriva direttamente dall’Unità Operativa di Dermatologia dell’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano i cui medici hanno fatto sapere che l’esposizione al sole della pelle tatuata, soprattutto se i tatuaggi sono colorati, è causa di tumori.
Ma quale è la spiegazione del rischio che si corre?
Quando la pelle è colorata i raggi del sole sono molto attirati e vanno a concentrarsi proprio su quella parte di pelle catalizzando tutti i raggi.
Di qui lo scaturire di estrema sensibilità della pelle, fragilità, fino ad arrivare alla formazione di veri e propri tumori.
Quindi l’insorgere del tumore alla pelle è assolutamente legato a quanto la nostra pelle non solo è esposta al sole , in quali ore della giornata ma anche a come è stata trattata precedentemente.
L’ideale sarebbe un’esposizione durante le ore meno calde e con una protezione alta e evitando di esporre la pelle tatuata sopratutto se i tatuaggi sono colorati.
I danni che ne derivano sono davvero gravi e non ha senso sottovalutare i pericoli da cui ci mettono in guardia gli specialisti del settore.