La forma tumorale al cervello senza ombra di dubbio più temuta è il glioblastoma che è un cancro molto aggressivo che solo in un alcuni rari casi non determina la morte del paziente.
Il cancro al cervello è una patologia rara, solo 1,4% dei tumori sono localizzati proprio nel sistema nervoso e di comando dell’essere umano ma quando si formano sono difficilmente curabili.
L’unica possibilità è quella dell’esportazione chirurgica e sperare che la radio e la chemioterapia producono effetto.
Nella maggior parte dei casi dopo l’intervento si ripresenta ancora più aggressivo determinando la morte del paziente.
Un recente studio portato a termine da un equipe medica degli Stati Uniti d’America ha potuto riscontrare che questa gravissima patologia si presenta molto più frequentemente negli uomini che nelle donne.
Questo avviene perché una proteine presente nel cervello dal nome scientifico retinoblastoma è molto più reattiva nel cervello delle donne che in quello degli uomini proteggendole dall’insorgere del glioblastoma.
Il medico che è stato al capo di questo pool di ricercatori ha così commentato i risultati della ricerca: “È la prima volta che qualcuno riesce a collegare il maggior rischio di cancro con una differenza a livello cellulare determinata dal sesso. Questi risultati suggeriscono che dobbiamo fare qualche passo indietro e imboccare strade alternative nello studio del cancro, prendendo in esame per esempio proprio le differenze tra sessi. Queste ultime infatti determinano differenti strutture cellulari e possono influenzare non solo il rischio di cancro, ma anche l’efficacia dei trattamenti”.
Ora però bisogna scoprire come interviene questa proteina in difesa del cervello della donna e come può essere tradotto il tutto in una cura specifica contro il terribile glioblastoma.