L’estate, si sa, si diventa molto più “free” in tanti sensi e per leggerezza e per voglia di staccare con la routine invernale si tende a badare meno anche a delle situazioni che magari d’inverno ci allarmano di più.
Bene, questo è un grande errore perché proprio in estate il nostro organismo è più esposto a tanti pericoli quali ad esempio l’intossicazione alimentare da cui sarebbe buona norma stare alla larga perché è molto fastidiosa e anche difficile da debellare.
Il problema principale di cui venire a conoscenza è che, mentre il freddo uccide i batteri, e per questo il congelamento è un ottimo modo di conservazione, il caldo i batteri li fa aumentare a dismisura e tutti quelli che si annidano nel cibo, appunto, aumentando, rendono praticamente tossico l’alimento.
Da qui l’intossicazione alimentare che si evita conoscendo alcune regole che sono state diffuse dall’Istituto zooprofilattico di Torino perché come giustamente asserisce Maria Caramelli, direttore generale dell’Istituto di Torino “Noi ci occupiamo quotidianamente di sicurezza alimentare lungo tutta la filiera produttiva, ma anche il consumatore deve essere protagonista della propria salute, adottando precauzioni a cominciare dal momento in cui fa la spesa”.
Di seguito le regolette che ci aiuteranno sicuramente ogni estate, l’importante è impararle e non dimenticarle più e, magari, insegnarle anche ai nostri figli che se in età adolescenziale e magari da soli a casa potrebbero incappare in qualche errore.
La prima regola basilare è, senza fare soste intermedie, dal supermercato dirigersi immediatamente a casa dove riporre la spesa alimentare subito nel frigorifero o nel congelatore in base ai prodotti acquistati.
Se usciamo di casa con l’intenzione di acquistare surgelati non dimentichiamo mai di portare con noi la borsa termica e se proprio l’abbiamo dimenticata non acquistiamo surgelati o, in alternativa, acquistiamo la borsa termica al supermercato che ne è sempre provvisto.
L’obbiettivo è non interrompere la catena dl gelo.
Non teniamo il frigorifero così come il congelatore aperto se non lo stretto necessario così come non riempiamo mai questi elettrodomestici più del dovuto perché il sovraccarico non garantisce più la giusta temperatura
Se mangiamo fuori casa, per esempio al mare, cibo preparato da noi riponiamolo in una borsa termica perché solo lì manterrà la giusta temperatura fino ala consumazione.
Cucinare sempre, ma in estate ancor di più, in ambienti assolutamente puliti.
Ogni cibo va consumato subito dopo la cottura e, se non è possibile, riporlo in frigorifero o congelarlo se l’obbiettivo è mangiarlo qualche giorno dopo.
Preferire sempre frutta e verdura fresca e se pensiamo di non mangiarla subito dopo l’acquisto è meglio congelarla.