Uno degli argomenti di cui si è più parlato negli ultimi giorni, e di cui si continua a discutere, è quello relativo alla vicenda che ha visto protagonisti Will Smith e Chris Rock nel corso della cerimonia degli Oscar. Tanti sono stati coloro che hanno espresso il proprio pensiero su quanto accaduto, ed ecco che nelle ultime ore ad intervenire sulla questione è stato anche un noto regista italiano ovvero Gabriele Muccino. Ma, quali sono state di preciso le sue parole?
Ha avuto luogo a Los Angeles alcune sere fa, ed esattamente nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 marzo 2022 la 94ª edizione dei premi Oscar. Quella che però doveva essere una normale ma emozionante notte, come le altre che l’hanno preceduta, si è trasformata in qualcosa di più di cui si continua ancora a parlare molto. Il noto attore Will Smith infatti ad un certo punto infastidito dalle parole del collega Chris Rock è salito sul palco e gli ha dato un pugno. Un gesto che ha stupito tutti, soprattutto chi conosce Smith, e che adesso potrebbe davvero costargli caro. L’attore infatti non solo si è dimesso dall’Academy Oscar ma potrebbe perdere alcuni lavori preventivati. Ad esempio secondo alcune indiscrezioni Netflix avrebbe messo un freno alla partecipazione di Smith al film ‘Fast and Loose’. E poi ancora secondo l’Hollywood Reporter la Sony sembrerebbe aver frenato lo sviluppo del progetto Bad Boys 4.
Tra coloro che non hanno perso l’occasione per commentare la vicenda ed esprimere il proprio parere vi troviamo Gabriele Muccino. Il noto regista ha condiviso una fotografia con il celebre attore sul set di un film di grande successo ovvero ‘Sette Anime’ e a tale foto ha aggiunto poche parole ma ricche di affetto e allo stesso tempo di stupore per quanto successo. “Sono giorni che ho un grande malessere. Ho scritto a Will. Lo immagino devastato. E mi sembra ancora impossibile che tutto ciò sia successo veramente, a lui?! A Will?! Non c’è momento in cui non mi chieda come stia. Sotto la gogna del mondo intero”, queste le parole scritte da Muccino. Il regista ha poi continuato il suo post su Instagram affermando “Una vita intera dedicata a diventare una stella del firmamento con rigore, studio, disciplina, serietà, professionalità. E 15 secondi per polverizzare tutto. Perché questo è successo. Ha polverizzato tutto come se avesse avuto un Blackout della ragione. Lui che ragiona sempre così attentamente su tutto. Non ha senso quello che gli è accaduto, però è accaduto, è irreversibile, incancellabile, e lui ne è l’unico responsabile. E io che a Will ho voluto e voglio bene davvero, non riesco a fare pace col fatto che si sia fatto saltare in aria così, senza motivo, con l’Oscar che sapeva, era nell’aria, lo aspettava a distanza di minuti”.
Gabriele Muccino ha poi continuato il suo lungo post social per Will Smith raccontando quanto si sono detti in passato durante una loro conversazione privata. Il regista ha nello specifico raccontato di aver detto una volta a Smith di avere un carattere molto impulsivo, tanto da aver ad esempio potuto iniziare a correre senza aver chiaro dove andare e programmando appunto il tutto durante la corsa. A tali parole Smith avrebbe risposto affermando che era pazzo in quanto per lui non sarebbe possibile fare qualcosa senza prima pianificarla. “Mi disse che non si doveva avere un piano B. Perché il piano B ti distrae e deconcentra dal piano A. Mi disse tante cose. Illuminanti, sagge, bizzarre, potenti, colme di sentimento e intelligenza“. Muccino ha poi così concluso “Ti voglio bene Will – Mi dispiace davvero tanto sia andata così. Tanto”.