E’ finito al centro di una grossa polemica, negli ultimi giorni, il noto chef italiano Alessandro Borghese ed ecco che a rispondere alle sue parole, dandogli anche ragione, è stato nelle ultime ore il noto imprenditore Flavio Briatore che non ha perso l’occasione per rivolgere una dura critica ai giovani di oggi. Ma, quali sono state esattamente le sue parole? Facciamo un po’ di chiarezza.
“Io mi sono spaccato la schiena, i ragazzi di oggi preferiscono il weekend con gli amici“, sono state queste nello specifico le parole espresse da Alessandro Borghese di recente e che hanno scatenato una vera e propria bufera mediatica. Molti coloro che si sono scagliati contro il noto chef ma ecco che nelle ultime ore ad appoggiarlo è stato invece il noto imprenditore Flavio Briatore che intervistato da Il Corriere della Sera non ha avuto il timore di difendere il noto chef ed esprimere il suo personale pensiero.
Flavio Briatore intervistato da Il Corriere della Sera ha nello specifico affermato “Io lo vedo chiaramente: preferiscono il reddito di cittadinanza a un percorso di carriera. Anche quando il percorso glielo si offre, ben retribuito: pur garantendo stipendi adeguati e contratti a lungo termine, rifiutano”. L’imprenditore ha poi proseguito rivelando di non avere alcun problema nel trovare personale in Arabia Saudita e a Dubai, a differenza invece dell’Italia, dell’Inghilterra e un po’ anche della Francia. In questi Paesi infatti trovare personale, stando a quanto dichiarato da Briatore, è un po’ più difficile e ha voluto precisare “In Inghilterra più a causa della Brexit, in Italia soprattutto a causa del reddito di cittadinanza, che è diventato la vera ambizione dei giovani”. L’imprenditore ha poi proseguito rivelando che ai colloqui i ragazzi la prima domanda che sono soliti rivolgergli è se possono avere libero il fine settimana. In questi casi, ha rivelato Briatore “Non li prendo nemmeno in considerazione, non li voglio più vedere”.
L’ex marito di Elisabetta Gregoraci ha voluto precisare che se si vuole lavorare nel mondo della ristorazione bisogna considerare che non si potrà avere il weekend libero e ha precisato “Ai miei tempi l’ambizione era diventare impiegato, ora è prendere il sussidio. Molti non si vogliono più sacrificare, stanno attaccati ai social e pensano che quella sia la realtà”. Briatore ha poi proseguito precisando che lui è uno che paga bene, e nello specifico ha rivelato che il contratto base offerto parte da 1.800-2.000 euro e ha continuato affermando “Ma il problema è che i ragazzi hanno perso il valore del lavoro: io da giovane raccoglievo le mele per due soldi, e lo facevo con passione. Adesso l’obiettivo è opposto, non lavorare”. Secondo l’imprenditore la soluzione per spingere i giovani a lavorare è quella di sospendere il reddito di cittadinanza in estate. “Io terrei il reddito di cittadinanza solo per le famiglie bisognose, ma lo bloccherei per i giovani. L’Italia non può dare contributi a fondo perduto a chi non lavora, così si spinge la gente a vivere di elemosina”. Briatore ha poi concluso affermando che una buona idea potrebbe essere proprio quella di ridurre il cuneo fiscale in modo tale che dovendo pagare meno tasse allo Stato al dipendente rimarranno più soldi. “Questo aiuterebbe, magari anche i giovani troverebbero più motivazione. Io spero che ritrovino la passione per il lavoro, devono amare quello che fanno”, queste le sue parole.