Soltanto un po’ di tempo fa è arrivata la notizia secondo cui purtroppo il figlio di Kledi Kadiu, ovvero il ballerino di Amici fosse gravemente malato. A pochi mesi dall’annuncio che aveva destato parecchie preoccupazioni, sembrerebbe che fortunatamente siano arrivate delle buone notizie. È stato lo stesso ballerino albanese a comunicare attraverso i social a tutti i suoi follower che fortunatamente il suo bambino Gabriel sta meglio.
Purtroppo, il piccolino di casa Kadiu, Gabriel, pare che abbia dovuto affrontare mesi molto duri ed è stato addirittura per circa 30 giorni in terapia intensiva dopo essere venuto al mondo. Purtroppo è stato subito dopo la nascita che Kledi e la moglie Charlotte Lazzari hanno scoperto che il figlio fosse affetto da una malattia chiamata encefalite. Per chi non lo sapesse si tratta di una infiammazione che va a colpire direttamente le meningi ed il cervello.
La stessa Charlotte un po’ di tempo fa pare che abbia deciso di parlare con i suoi follower avviando il box domande, anche per condividere questa brutta esperienza con altre persone che si stanno trovando a vivere la stessa situazione. Ecco che tra le tante domande ci sarebbe stata quella di un utente il quale avrebbe chiesto alla moglie di Kledi se si conosce la possibile causa dell’ encefalite di Gabriel. “Si sa da cosa è stata causata l’encefalite di Gabriel?”. A quel punto la moglie del ballerino avrebbe risposto con la massima sincerità. «Certo che si sa ma non ci sentiamo ancora pronti a condividere la nostra storia così personale. Arriverà un momento in cui lo farò con il solo ed unico scopo di utilizzare questo canale social per fare giusta informazione». Insomma sembrerebbe che dietro a questa notizia della malattia del figlio ci sia dell’altro che però per il momento la coppia ha deciso di non svelare.
Come hanno raccontato entrambi, marito e moglie sembra che il sospetto che il figlio potesse avere qualche problema di salute sarebbe sorto 13 giorni dopo il parto. Sarebbe stata la stessa Charlotte a notare un movimento strano del suo bimbo, movimento che poi si sarebbe ripetuto il giorno dopo ed il giorno dopo ancora e questo ha fatto scattare l’allarme. Pare che si trattasse di una crisi epilettica e fortunatamente la prontezza di Kledi e della moglie ha fatto sì che il figlio potesse essere soccorso nel più breve tempo possibile. Il piccolo è stato ricoverato ed è stato per circa un mese in terapia intensiva. Adesso fortunatamente il piccolo sta meglio e la cosa più importante è proprio questa.